"Sono convinta di andare al secondo turno”. Esordisce con grande ottimismo rispetto al risultato elettorale, Stefania Saccardi, candidata sindaca a Firenze con Italia Viva, Partito Socialista Italiano e Libdem.
Un affermazione decisa e convinta promunciata nel corsodell'inaugurazione del nuovo comitato elettorale di via Tavanti che la candidata ha inaugurato con lo stesso slogan con cui sta girando per Firenze “Al centro con Saccardi”.
“Non è uno slogan ma il nome della lista – sottolinea Saccardi – perché in una campagna elettorale che si divide tra la destra di Schmidt, che si presenta come civico ma viene accompagnato per mano da Donzelli e Marcheschi, e Funaro che è la prosecuzione di questa giunta, crediamo ci sia uno spazio importante al centro. Vogliamo rappresentare un centro che raccoglie la parte riformista del partito democratico. Chi non si riconosce in questa amministrazione”.
Come bacino politico, Saccardi punta agli elettori di centrosinistra. "La mia -sottolinea - è una candidatura in discontinuità con la precedente Giunta. Una candidatura che si pone nell'ambito della storia, dei valori e della tradizione di centrosinistra ma senza condividere la posizione ed il programma portato avanti dal Pd e da Sara Funaro. Come dico sempre: si può cambiare squadra anche senza cambiare campo".
Sul programma, Saccardi punta su infrastrutture e piano casa. “Le infrastrutture in questa città devono essere realizzate, sono un elemento di sviluppo -commenta - Dalla nuova pista dell'aeroporto, all'Alta Velocità, fino al completamento della rete delle tramvie. E non vogliamo dimenticare chi rimane indietro: uno dei punti principali del nostro programma riguarda l'emergenza casa: proponiamo un piano casa reale che punti a dare una risposta abitativa sia a chi si trova in lista d'attesa per accedere ad un alloggio popolare sia a chi appartiene alla cosiddetta fascia grigia di coloro che, pur avendo un lavoro o un'attività, non riescono a trovare un alloggio a prezzi sostenibili".
Per l'attuale vicepresidente e assessore all'agricoltura della Regione Toscana arriva la "benedizione" del leader di Italia Viva Matteo Renzi che a margine di un evento insieme alla candidata Saccardi ha ricordato che Eike Schmidt è stato chiamato sotto il suo governo a dirigere gli Uffizi mentre Sara Funaro era nella lista Renzi nel 2009.
“Quindi non ho nessun problema con nessuno dei due ma chiunque conosca un minimo di amministrazione sa che Saccardi è di gran lunga la persona migliore per fare la sindaca. E a guidare Firenze deve essere scelta la persona migliore”. .
E se non fosse lei ad andare ad un eventuale ballottaggio? “Una volta che saremo al ballottaggio faremo le nostre valutazioni – precisa - Dipenderà da diversi aspetti: dal risultato elettorale alle interlocuzioni che decideremo di avere. Un tema sul quale prenderemo una decisione successivamente".