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Fusione Dicomano - San Godenzo. 'Difendi San Godenzo' e la questione del quorum

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Fusione Dicomano - San Godenzo. 'Difendi San Godenzo' e la questione del quorum Fusione Dicomano - San Godenzo. 'Difendi San Godenzo' e la questione del quorum © n.c.
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Di seguito il comunicato ed il video che riceviamo dal comitato ' Difendi San Godenzo ' sulla spinosa questione del quorum richiesto:

“L’eventuale fusione tra i comuni di Dicomano e San Godenzo equivarrà per i cittadini di quest’ultimo comune alla morte sociale, ecco per quale motivo ci opponiamo fermamente all’accorpamento dei due enti territoriali”, queste le dichiarazioni di Cristian Petronici, portavoce del Comitato “Difendi San Godenzo”. “Perché come già detto nel precedente comunicato San Godenzo conta appena 1.200 abitanti e un territorio totalmente montano, Dicomano è un territorio di fondo valle, per lo più pianeggiante o collinare, e con 5.600 cittadini. Nel caso in cui venissero accorpati per le frazioni di San Godenzo, come ad esempio San Godenzo diventerebbe una frazione “La cosa che più inquieta però”, prosegue Petronici, “sono le modalità totalmente antidemocratiche con le quali si svolgerà il referendum. Infatti per bocciare la proposta di fusione è stato fissato un quorum per il “no” del 75% dalla Regione. Avete capito benissimo, per essere bocciata i contrari dovranno essere almeno 3 cittadini su 4. Praticamente si tratta di un referendum farsa che serve solo a dare una parvenza di democraticità ad una decisione presa in altre sedi e sopra le teste degli abitanti dei due comuni. Se non fossero bastati i motivi nel merito, credo che anche questo motivo di forma sia sufficiente per opporsi all’unificazione di San Godenzo con Dicomano”."Il Sindaco ha detto che cercherà di rendere democratico questo referendum non seguendo le linee guida della Regione,ma i cittadini di San Godenzo per cautelari hanno indetto un esposto per rendere la maggioranza(come democratico che sia )del 50%più uno. Noi come comitato-conclude Petronici-aderiamo a questa iniziativa promossa dal consigliere dell'opposizione Bosi è anzi aiuteremo in tutti i modi possibile la raccolta firme.Invitiamo a firmare anche le persone convinte per il Si,ma che vogliono che il tutto si svolge nel modo più democratico che sia,visto che si parla della sopravvivenza della nostra comunità.

 

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