La Galleria dell’Accademia conserva un patrimonio preziosissimo e unico, dalle sculture di Michelangelo, con i monumentali Prigioni e il celebratissimo David, ai gessi ottocenteschi, dai fondi oro del Duecento alla pittura fiorentina del Cinquecento.
La sola Gipsoteca è un museo dentro al museo che incanta il visitatore. Qui, si trova la collezione dei modelli in gesso - oltre quattrocento tra busti, bassorilievi e sculture monumentali - realizzati da Lorenzo Bartolini e dal suo allievo Luigi Pampaloni, insieme ai dipinti di grande formato, sempre dell’Ottocento, dei docenti e degli allievi dell’Accademia di Belle Arti. Un luogo di grande fascino che ricrea idealmente lo studio, che si trovava in Borgo in San Frediano a Firenze, dello scultore Bartolini.
Chi visiterà la Galleria dell’Accademia, domenica 3 marzo, avrà modo di vedere, negli spazi riservati all’esposizioni temporanee, la mostra Pier Francesco Foschi (1502-1567). Pittore fiorentino, la prima monografica in Europa dedicata a questo maestro del Manierismo, allievo di Andrea del Sarto, troppo a lungo dimenticato. Una rassegna ampia che mette finalmente in luce il ruolo del Foschi nel contesto della pittura del Cinquecento a Firenze. Riunisce quaranta opere - provenienti da musei pubblici e privati, enti ecclesiastici, gallerie d’arte e collezionisti privati tra i più famosi in Italia e nel mondo - suddivise in cinque sezioni che approfondiscono i principali aspetti della sua prolifica attività, a partire proprio dalla formazione presso Andrea del Sarto fino alle commissioni di grandi pale d’altare e ai numerosi ritratti, genere in cui ottenne notevole successo.
Galleria fotografica
La mostra è a cura di Cecilie Hollberg, direttore della Galleria dell’Accademia di Firenze, Elvira Altiero, Funzionario Storico dell'arte, responsabile del dipartimento storico-artistico della Galleria dell’Accademia di Firenze, di Nelda Damiano, che ha curato la mostra Wealth and Beauty dedicata all’artista al Georgia Museum of Art, University of Georgia (Athens, USA), e di Simone Giordani, docente di storia dell'arte, studioso della pittura fiorentina rinascimentale e tardo rinascimentale e specialista del pittore Pier Francesco Foschi. Per l’occasione è stato pubblicato (Silvana editoriale) un catalogo scientifico ampiamente illustrato, che comprende: saggi di Cecilie Hollberg, con Carlo Falciani, Elvira Altiero, Nelda Damiano, Simone Giordani e Antonio Pinelli, oltre alle schede critiche dei dipinti esposti e un repertorio con tutte le opere dell'artista.
L’orario di apertura della Galleria dell’Accademia di Firenze è dalle 8.15 alle 18.50 (ultimo ingresso 18.20). Non è possibile la prenotazione che resta attiva, invece, e fortemente consigliata per tutti gli altri giorni (al costo di 4 euro) disponibile tramite call center al numero di telefono +39 055 294883 oppure online sul sito ufficiale del Museo al seguente link: https://www.galleriaaccademiafirenze.it/visita/#.