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Il 5 novembre torna la Domenica Metropolitana

Tutti i residenti della Metrocittà Firenze potranno visitare gratuitamente i musei cittadini e prendere parte alle numerose visite e attività in programma.

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Palazzo Medici Palazzo Medici © Met
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Domenica 5 novembre torna la Domenica Metropolitana, giornata nella quale tutti i residenti della Città Metropolitana di Firenze potranno visitare gratuitamente i musei cittadini e prendere parte alle numerose visite e attività in programma, sviluppate grazie al Comune di Firenze, alla Città Metropolitana di Firenze e a MUS.E, con il supporto di Giotto, love brand di F.I.L.A. Fabbrica Italiana Lapis ed Affini.
L’Ufficio Firenze Patrimonio Mondiale e Rapporti con UNESCO del Comune di Firenze e MUS.E, in collaborazione con l’Università degli Studi di Firenze, presentano un programma di iniziative rivolto al grande pubblico per omaggiare i grandi del passato. Nell’occasione del cinquecentenario della morte del pittore Pietro Vannucci, detto il Perugino, domenica mattina si terrà una straordinaria visita presso la Galleria Palatina, all’interno del magnifico Palazzo Pitti.

Qui sarà possibile ammirare i superbi capolavori del pittore umbro grazie ad un racconto che inquadrerà la bottega del Perugino nella Firenze del tempo. Ancora, a Palazzo Vecchio si celebrerà Laura Battiferri, intellettuale e poetessa fiorentina nata cinquecento anni fa, grazie a una performance letteraria e artistica in dialogo con il finissimo ritratto che Agnolo Bronzino fece di lei e che è custodito nelle sale del Museo.

Continuano inoltre le visite alle grandi mostre in corso: la mostra Depero. Cavalcata fantastica a Palazzo Medici Riccardi permetterà di immergersi tra le opere dell’artista Fortunato Depero: disegni, collage, dipinti e tarsie in panno di qualità e impatto, esiti felici della creatività dell’artista e della poliedricità del suo linguaggio.
Presso il Museo Novecento sarà possibile apprezzare le opere di Cecily Brown, artista fra le più affermate nel panorama internazionale contemporaneo, in grado di reinventare il rapporto tra l’arte contemporanea e l’arte figurativa dei secoli passati.
Inoltre, si potrà visitare la mostra Mapplethorpe Von Gloeden. Beauty And Desire, che approfondirà il rapporto tra il lavoro fotografico dello statunitense Robert Mapplethorpe e gli scatti del tedesco Wilhelm von Gloeden.
La mostra Drawing Everyday. Diario visivo di Stefano Chiassai è in corso presso il suggestivo Complesso delle Murate: ’esposizione nasce dalla collaborazione con ADI Toscana e propone una selezione di disegni inediti realizzati dall’artista Stefano Chiassai tra il 2022 e il 2023, accompagnati da alcuni lavori del biennio 2020-2021.
In Palazzo Vecchio, nel salone dei Dugento, è esposto il quinto ciclo degli arazzi dedicati alle Storie di Giuseppe. La serie è stata voluta dal duca Cosimo I de’ Medici e tessuta tra il 1545 e il 1553 su disegno dei maggiori artisti dell’epoca: Agnolo Bronzino, Jacopo Pontormo e Francesco Salviati.

Fra le numerose proposte di visite, ai giovani e agli adulti si segnalano le visite condotte dai mediatori AMIR sia a Palazzo Vecchio sia al Museo Novecento, che offriranno uno sguardo policentrico sul patrimonio artistico dei Musei Civici Fiorentini, e la visita presso la Chiesa di Santa Maria del Carmine dove sarà possibile accedere ai ponteggi allestiti per gli interventi di diagnostica e restauro presso la Cappella Brancacci e osservare a distanza ravvicinata gli affreschi di Masaccio, Masolino e Filippino Lippi.
Le famiglie con bambini potranno invece partecipare alla visita Piccole storie di colori: Rosso in Palazzo Vecchio e all’atelier artistico Depero: estro colorato a Palazzo Medici Riccardi.


MUSEO DI PALAZZO VECCHIO

Percorsi segreti
per chi: per giovani e adulti
orari: 10.00, 11.30, 14.30, 16.00
durata: 1h15’
La proposta consente di visitare alcuni ambienti particolarmente preziosi: fra questi la scala realizzata per volere di Gualtieri di Brienne e ricavata nello spessore della muraglia; lo Studiolo di Francesco I de’ Medici, raffinatissimo scrigno “di cose rare et pretiose”, e lo Scrittoio del padre Cosimo I (più conosciuto come Tesoretto); infine l’imponente struttura a capriate che sorregge il soffitto a cassettoni del Salone dei Cinquecento.

Visita a Palazzo
per chi: per giovani e adulti
orari: 10.30, 15.00
durata: 1h15’
Palazzo Vecchio è il cuore di Firenze, simbolo della storia della città. Una storia che comincia nel 1299, quando nasce per ospitare i governanti della Firenze medievale, e che conosce un’età dell’oro nel momento in cui la famiglia Medici vi porta la propria residenza trasformandolo in una vera Reggia. La visita permette di comprendere come architetture, arti minori, sculture e dipinti concorrano alla creazione di un unicum ricco e complesso che si è trasformato, stratificato e rinnovato nel corso dei secoli.

Orizzonti. Nuovi sguardi sul palazzo
per chi: per giovani e adulti
orari: 12.00
durata: 1h15’
Palazzo Vecchio è da secoli il cuore pulsante della vita pubblica fiorentina ed è ancora oggi la sede ufficiale del Comune di Firenze, oltre che museo di se stesso con le sue splendide sale monumentali. La visita consentirà di scoprire (o riscoprire) questo magnifico luogo con gli occhi di chi lo ha conosciuto arrivando a Firenze come “nuovo cittadino”.
I partecipanti saranno quindi guidati da voci appartenenti a diverse culture a visitare in modo nuovo lo storico palazzo della città.
La visita è proposta nell’ambito del progetto AMIR / Accoglienza Musei Inclusione Relazione, a cura di Comune di Fiesole, Comune di Firenze - MUS.E, Istituto degli Innocenti, Fondazione Primo Conti, Stazione Utopia, grazie al sostegno della Fondazione CR Firenze.

Piccole storie di colori: rosso
per chi: per famiglie con bambini dai 4 ai 7 anni
orari: 16.30
durata: 1h15’
Il Rosso è il colore per eccellenza: oltre ad essere uno dei preferiti dai bambini, è il colore della vitalità, della ricchezza, del potere e del piacere. Ma quanti Rossi esistono e da dove provengono? Grazie a una scenografica installazione interattiva ispirata allo stemma mediceo, i bambini potranno familiarizzare con toni e significati del Rosso e potranno conoscere alcune delle materie prime da cui esso può nascere, come la cocciniglia e la robbia.

Guardando e ascoltando Laura Battiferri
per chi: per giovani e adulti
orari: 10.00, 11.00, 12.00
durata: 45’
Celebre agli occhi grazie al purissimo ritratto di Agnolo Bronzino e alle orecchie in virtù dei suoi pregevoli sonetti, Laura Battiferri (Urbino, 1523 - Firenze, 1589) è personaggio prezioso dell’élite fiorentina di metà Cinquecento. Moglie dell'architetto e scultore Bartolomeo Ammannati, vicina alla corte medicea e in particolare alla duchessa Eleonora di Toledo, affine alla sensibilità degli artisti e dei letterati del tempo - basti ricordare Benedetto Varchi o lo stesso Bronzino - Laura incarna un ideale di donna colta, che alla bellezza fisica antepone l’alta levatura moral e la purezza di pensiero.
Il pubblico avrà l’occasione di approfondire la conoscenza della sua figura, osservando con attenzione il suo ritratto – dove è immortalata di profilo, altera ed elegante, capigliatura e abbigliamento fini eppure austeri, i sonetti di Petrarca fra le mani – e ascoltando una selezione dei suoi più celebri componimenti poetici.


PALAZZO MEDICI RICCARDI

Visita a Palazzo Medici Riccardi
per chi: per giovani e adulti
orari: 15.00
durata: 1h
La visita prende avvio dall’esterno, al fine di apprezzare le peculiarità architettoniche dell’edificio (progettato nel 1444 da Michelozzo e con celebri varianti michelangiolesche), per poi proseguire nel cortile e nel giardino ed evocare qui le tappe dell’ascesa medicea. Protagonisti sono Cosimo il Vecchio, Piero il Gottoso e Lorenzo il Magnifico, figure di assoluto rilievo in ambito sia culturale sia politico, capaci di disegnare la storia della città del Quattrocento e di promuovere la nascita del Rinascimento fiorentino: testimonianza ne è la Cappella dei Magi, sacello prezioso al primo piano del palazzo affrescato sapientemente da Benozzo Gozzoli.
Il percorso si conclude con la visita della sfavillante Galleria degli Specchi, che consente di approfondire la “seconda età” del palazzo corrispondente all’acquisto a metà Seicento e alla successiva residenza della famiglia Riccardi.

Visita alla mostra Depero. Cavalcata fantastica
per chi: per giovani e adulti
orari: 12.00, 16.30
durata:1h
La visita alla mostra permette di conoscere e approfondire la poliedrica opera di Fortunato Depero (Fondo, 1892-Rovereto, 1960), indiscusso maestro dell’arte del Novecento. Grazie all’individuazione di alcuni dei temi che hanno caratterizzato la sua produzione saranno messi in evidenza i sottili nessi della sua figura e del suo lavoro in area fiorentina e saranno evidenziate le peculiarità tecniche e stilistiche dei suoi lavori.

Depero: estro colorato
per chi: per famiglie con bambini dai 4 ai 7 anni
orari: 10.30
durata:1h
La mostra dedicata al grande maestro del Novecento, Fortunato Depero (Fondo, 1892-Rovereto, 1960), peculiare interprete del Futurismo, sarà l’occasione per ripercorrerne la storia e riscoprirne lo stile inconfondibile e fantasioso, attraverso opere che spaziano dal disegno alla pittura ad olio e all’arazzo.
Dopo una visita dedicata i partecipanti saranno coinvolti in un atelier d’arte ispirato allo stile dell’artista, mescolando dettagli di immagini, fotografie, riviste, scritte e altro per creare e comporre qualcosa di inedito, di unico.


MUSEO NOVECENTO
Opere aperte
per chi: per giovani e adulti
orari: 15.00
durata: 1h
La visita sarà condotta da un gruppo di mediatori AMIR, provenienti da vari paesi del mondo, mettendo in relazione le nostre testimonianze artistiche con la propria storia, le proprie origini, la propria cultura.
La visita consentirà quindi di avvicinarsi ad alcune opere esposte con gli occhi di chi è giunto a Firenze come nuovo cittadino: i visitatori saranno quindi guidati a osservare in modo nuovo le forme, i codici, i significati dell’arte italiana del nostro tempo e comprendere come davvero l’opera d’arte sia “aperta” e “centro attivo di una rete di relazioni inesauribili”. (U. Eco)
La visita è proposta nell’ambito del progetto AMIR / Accoglienza Musei Inclusione Relazione, a cura di Comune di Fiesole, Comune di Firenze - MUS.E, Istituto degli Innocenti, Fondazione Primo Conti, Stazione Utopia, grazie al sostegno della Fondazione CR Firenze.

Visita alla mostra Cecily Brown. Temptations torments trials and tribulations
per chi: per giovani e adulti
orari: 16.30
durata: 1h
La visita permetterà di conoscere Cecily Brown, una delle più talentuose protagoniste della pittura contemporanea. Considerata fin dagli anni Novanta una delle maggiori interpreti della pittura internazionale, l’artista rivisita il rapporto tra astrazione e figurazione trovando una straordinaria forma di sintesi tra modernismo e grande pittura rinascimentale.
La visita alla mostra costituirà un’importante occasione per ammirare dal vivo i suoi lavori inediti, per la maggior parte ideati appositamente per questa occasione.


CAPPELLA BRANCACCI

Visita alla Cappella Brancacci
per chi: per giovani e adulti
orari: 13.30, 14.30, 15.30
durata: 1h15’
Durante la visita il pubblico potrà approfondire il contesto storico e artistico entro cui gli affreschi della Cappella Brancacci – pietra miliare della storia dell’arte rinascimentale – si situano, anche grazie a una serie di apparati multimediali: la narrazione, affiancata da supporti visivi, permetterà così di apprezzare la storia del complesso e di conoscere meglio la storia e l’iconografia del ciclo di affreschi.
I visitatori saranno poi accompagnati all’ingresso della Cappella per salire in autonomia sui ponteggi dove potranno osservare gli affreschi da vicino, analogamente a quando essi furono eseguiti dagli stessi pittori.


MEMORIALE DI AUSCHWITZ

Visite al Memoriale delle Deportazioni
per chi: per giovani e adulti
orari: 10.00, 11.30, 15.00, 16.30
durata: 1h15’
Le visite permettono di accedere al Memoriale delle Deportazioni, recentemente inaugurato in virtù della collaborazione tra Regione Toscana, Comune di Firenze, Comune di Prato, ANED e Fondazione Museo e Centro di Documentazione della Deportazione e Resistenza – Luoghi della Memoria Toscana.
È qui possibile visitare il Memoriale un tempo allestito all’interno del Block 21 del campo di Auschwitz I, straordinaria opera d’arte immersiva ricca di significati e interpretazioni, frutto della progettazione corale dello studio di architettura di Milano BBPR, dello scrittore Primo Levi, del pittore Mario “Pupino” Samonà, del regista Nelo Risi e del compositore Luigi Nono.
Il percorso museale che ne introduce la visita racconta la lunga storia del Novecento: la prima guerra mondiale, il fascismo e le sue drammatiche conseguenze, le dinamiche della guerra totale, del sistema dei lager nazisti, della shoah; traccia la storia degli italiani deportatori e deportati fino alla liberazione e il ritorno a casa.


IN CITTÁ

Perugino a Firenze
per chi: per giovani e adulti
orari: 9.00
durata: 1h15’
La visita speciale, organizzata in occasione del cinquecentenario della morte del grande artista rinascimentale Pietro Vannucci detto Perugino (1450 circa-1523), permette di approfondire la conoscenza del “divin pittore” e del suo rapporto con la città di Firenze, nella quale arrivò in età giovanile entrando in dialogo con un ambiente artistico di eccezionale rilievo e dove più tardi, reduce dai successi della Cappella Sistina, aprì una fiorente bottega e lasciò grandi capolavori.
Fra questi, il percorso guidato è dedicato ai dipinti custoditi in Palazzo Pitti, egregie testimonianze del suo stile limpido e armonioso: lo splendido Compianto, realizzato per il monastero di Santa Chiara; l’Adorazione del Bambino (Madonna del Sacco), presente nelle collezioni medicee dal Seicento, e lo splendido Ritratto d’uomo, segno delle sue eccellenti doti di ritrattista e recentemente interpretato come suo autoritratto.
Il punto di ritrovo è davanti alla biglietteria del Museo alle ore 9.00. Durante la prima domenica del mese non è consentito prenotare gli accessi alla Galleria Palatina; pertanto, informiamo che potrebbe essere necessario attendere all’ingresso.


Tutte le visite guidate e le attività sono gratuite e la prenotazione è obbligatoria.
All’atto della prenotazione è possibile riservare un solo appuntamento nel corso della giornata per un massimo di 5 persone.

Gli ingressi ai singoli musei saranno disponibili fino ad esaurimento posti, tranne la Cappella Brancacci che prevede prenotazione obbligatoria. Per la Cappella Brancacci (orario 13.00/17.00, 10 persone ogni mezz’ora, ultimo accesso 16.15) la prenotazione è obbligatoria. L’accesso ai ponteggi del cantiere di diagnostica e di restauro avviene in forma accompagnata, senza spiegazione. I ponteggi sono accessibili a persone con difficoltà e disabilità motorie.

Questi gli orari di apertura: Museo di Palazzo Vecchio (orario 9.00/19.00), Torre di Arnolfo* (orario 9.00/17.00), Santa Maria Novella (orario 13.00/17.30), Museo Novecento (orario 11.00/20.00), Museo del Ciclismo Gino Bartali (orario 10.00/16.00), Palazzo Medici Riccardi (orario 9.00-19.00), Museo Stefano Bardini (orario 11.00/17.00), Fondazione Salvatore Romano (orario 13.00/17.00).
In caso di pioggia la Torre di Arnolfo resterà chiusa al pubblico per motivi di sicurezza. In Palazzo Vecchio sarà accessibile il camminamento di ronda.

Attenzione: le biglietterie chiudono un’ora prima dell’orario di chiusura del museo.

Per gli utenti in possesso della Card del Fiorentino, data la gratuità della giornata, non è prevista alcuna priorità di accesso nei Musei Civici Fiorentini. Per coloro che intendono acquistarla si richiede la prenotazione, al fine di garantire un servizio adeguato senza attese.

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