Il Consiglio regionale della Toscana ha approvato una proposta di legge che destina 570mila euro annuali per la conservazione e la promozione dei valori dell’antifascismo e della Resistenza. Questa iniziativa, annunciata in occasione dell’ottantesimo anniversario della Liberazione, mira a garantire stabilità e programmazione alle istituzioni che operano da anni in questo ambito. La presidente della commissione Cultura, Cristina Giachi, ha sottolineato l’importanza di fornire supporto a queste organizzazioni, consentendo loro di non subire l'incidenza delle complessità burocratiche.
La proposta di legge modifica la legge regionale n.38 del 2002 e prevede l’allargamento dei soggetti beneficiari dei contributi. Oltre all'Istituto Storico della Resistenza in Toscana e agli Istituti Storici provinciali, sono stati aggiunti anche la Fondazione ‘Museo e Centro di documentazione della Deportazione e Resistenza-Luoghi della Memoria Toscana’ e la Federazione regionale toscana delle associazioni antifasciste e della Resistenza.
I finanziamenti sono ripartiti come segue: 250mila euro per l’Istituto Storico della Resistenza in Toscana; 90mila euro per la Fondazione ‘Museo e Centro di documentazione della Deportazione e Resistenza-Luoghi della Memoria Toscana’; 20mila euro per la Federazione regionale toscana delle associazioni antifasciste e della Resistenza; e 210mila euro per gli Istituti Storici provinciali associati all'Istituto nazionale per la storia del movimento di liberazione in Italia.