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Tavoli buffet antisismici per le feste dei bambini a Vaglia

Reperire le risorse per dare avvio ai lavori per il miglioramento sismico programmati e puntualmente rinviati, considerati prioritari.

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Buffet antisismico Buffet antisismico © NB
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Grande novità nel Comune di Vaglia segnala l'Unione Comunale PD. L’Amministrazione ha finalmente trovato un uso per i 14 banchi antisismici che giacevano dimenticati in un magazzino, mettendoli nello spazio polivalente di Vaglia e nel nuovo centro civico delle Caselline. Per rendere più sicure le feste di compleanno. I banchi, acquistati per oltre 10.000 Euro dalla ditta Essepi Srl di Cavedine, rappresentavano il primo lotto di un progetto ben più ampio per la sostituzione di 170 banchi della scuola Barellai per una spesa di circa 50.000 Euro. Avrebbero dovuto fornire protezione agli studenti in caso di sisma, in attesa dei necessari e urgenti lavori di miglioramento sismico dell’edificio scolastico.

Purtroppo l’Amministrazione ha dovuto abbandonare il progetto di utilizzare i banchi per lo scopo per cui erano stati progettati: prima l’allora Dirigente e il responsabile della sicurezza dell'Istituto Comprensivo Balducci avevano diffidato il Comune ad utilizzarli all’interno del Plesso Scolastico, paventando potenziali fonti di rischio dovuti al peso elevato e alle caratteristiche costruttive; poi, è emerso che i banchi sono privi delle certificazioni necessarie per gli arredi scolastici.

Il Sindaco si è quindi visto costretto, nello scorso Settembre, ad annullare l’impegno di spesa, tranne il primo lotto di 14 banchi costato, appunto, 10.102,34 Euro. Ma per fornire di tavoli i centri di Vaglia e Caselline, non sarebbe bastato molto meno? Certo, le feste nei locali del Comune saranno molto più sicure! Purtroppo, la stessa cosa non si può dire per le lezioni alla scuola Barellai.

Chiediamo pertanto - conclude l'Unione Comunale PD di Vaglia - che vengano reperite le risorse per dare avvio ai lavori per il miglioramento sismico programmati e puntualmente rinviati, che consideriamo certamente prioritari rispetto all’acquisto da 500.000 euro di un terreno agricolo per la realizzazione di una nuova immaginaria scuola.

 

 

 

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