Acqua contaminata. 'Avvisi sufficienti?' © n.c.
Nei giorni scorsi, come ricorderanno i lettori, il Comune di Borgo San Lorenzo aveva emesso un'ordinanza, poi ritirata, che vietava di utilizzare per fini potabili l'acqua di Poggiolo Salaiole e Sagginale per la presenza di batteri. Sulle modalità di pubblicazione dell'ordinanza ecco l'intervento del 'Comitato per l’acqua a Poggiolo-Salaiole e Sant’Ansano', inviato al sindaco di Borgo San Lorenzo e a Publiacqua. Che rivendica, tra l'altro, di aver sollevato problemi già nei mesi scorsi: Destinatari: Sindaco di Borgo San Lorenzo e Publiacqua Oggetto: richieste urgenti a seguito dell’ordinanza del 12 ottobre 2012 di divieto d’uso dell’acqua erogata dall’acquedotto pubblico nelle località di Poggiolo-Salaiole e Sagginale. Con la presente, il “Comitato per l’acqua a Poggiolo-Salaiole e Sant’Ansano”, dopo essere venuto a conoscenza dell’ordinanza del Sindaco del Comune di Borgo San Lorenzo indicata in oggetto, chiede con urgenza un incontro pubblico con il Sindaco e che sia fatta immediata chiarezza sui seguenti punti. 1) Molte famiglie di Poggiolo-Salaiole sono venute a conoscenza dell’esistenza del divieto di bere l’acqua, essendo questa contaminata da batteri fecali, solo nella tarda serata di oggi e solo grazie alla premura dei vicini, non certo di Publiacqua o del Comune: cosa è stato fatto per assicurarsi che tutta la popolazione sapesse in tempi rapidi ? Ci si è limitati solo alla pubblicazione sul sito web del Comune quando qui la popolazione è per lo più costituita da anziani che non hanno familiarità con l’uso del computer ? 2) Il nostro Comitato sabato 21 luglio 2012 si è recato lungo il tracciato dell’acquedotto che fornisce le località di Poggiolo-Salaiole e Sant’Ansano; abbiamo raggiunto il luogo dove dovrebbe venire captata l’acqua ed in cui ci saremmo aspettati di trovare due sorgenti attive, come da ultime informazioni fornite dai tecnici di Publiacqua, ma la situazione da noi accertata è stata invece ben diversa: la sorgente che si trova alla quota maggiore non è più utilizzata e la stessa tubazione è vuota e interrotta; la sorgente alla quota minore ha un pozzetto di raccolta dell’acqua otturato dal sedimento, che abbiamo dovuto rimuovere manualmente; la tubazione che parte da tale pozzetto è comunque interrotta in più punti e ciò rende impossibile all’acqua raggiungere il deposito che poi fornisce Poggiolo-Salaiole e Sant’Ansano. In data 23 luglio 2012 abbiamo scritto al Presidente di Publiacqua perché ci chiarisse da dove e come viene prelevata l’acqua potabile che serve le nostre abitazioni, avendo ormai accertato che non vengono più usate le tradizionali sorgenti, da sempre conosciute dalle persone del paese per la loro purezza e per la notevole portata d’acqua, da noi verificata anche nell’ultimo periodo estivo. In data 24 luglio 2012 il Presidente di Publiacqua ci ha risposto scrivendo che “…per i primi di settembre (i tecnici) mi dicono che comunque sono a disposizione per un sopralluogo congiunto per verificare i problemi da lei segnalati…” Nonostante i nostri numerosi solleciti, ad oggi nessuno da Publiacqua ci ha più chiamato per fare il sopralluogo congiunto: chiediamo a lei di intervenire perché quanto da noi richiesto sia soddisfatto in tempi molto brevi vista la gravità della situazione attuale. 3) Publiacqua ci ha fornito esclusivamente gli esiti del controllo di laboratorio dell’acqua potabile erogata a Poggiolo-Salaiole nelle date del 20.4.11, 6.9.11, 30.11.11 e 18.4.12 poi più nessuna comunicazione ci è stata fatta: chiediamo a Lei di fornirci tutti gli esiti successivi alla data del 18.4.12 e soprattutto di chiarirci perché sia stata necessaria l’analisi compiuta dall’Unità Operativa Igiene e Sanità pubblica Zona Mugello della ASL invece della consueta analisi di Publiacqua. 4) Stiamo appurando che ci sono stati recentemente e sono tuttora in corso, nell’abitato di Poggiolo-Salaiole, casi di malattia provocati dall’utilizzo a scopi potabili dell’acqua contaminata da Escherichia coli e coliformi, nessuno inoltre sa ancora da quanto tempo stiamo bevendo senza saperlo acqua contaminata: chiediamo pertanto a lei di fornirci da subito tutto il supporto necessario e di intervenire sulla ASL locale perché sia fatto un immediato ed idoneo intervento sanitario sulla popolazione esposta al rischio di contaminazione o già contaminata. 5) Poiché ci è stato detto dai tecnici di Publiacqua recentemente che l’acqua fornita a Sagginale e a Poggiolo-Salaiole non è la stessa ma proviene da due distinti acquedotti, le chiediamo di chiarirci come mai accade che entrambe le località, e quindi entrambi gli acquedotti, abbiano lo stesso tipo di problema: forse la stessa acqua viene fornita ad entrambe le località ? E, nel caso, si può sapere una volta per tutte da dove e come viene prelevata ? Distinti saluti. Borgo San Lorenzo, 12 ottobre 2012 per il “Comitato per l’acqua a Poggiolo-Salaiole e Sant’Ansano”


