Aereoporto di Firenze © Wikipedia
L’aeroporto di Firenze ha chiuso il 2024 con numeri in forte crescita, superando i 3,5 milioni di passeggeri annui, con un incremento del 14,3% rispetto al 2023. Parallelamente, le attività di controllo svolte dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM) e dalla Guardia di Finanza hanno portato a risultati rilevanti in diversi ambiti, dalla sicurezza aeroportuale alla lotta alla contraffazione e al traffico illecito.
Sul fronte della prevenzione e repressione dei reati, l’attività congiunta delle autorità ha consentito il sequestro di circa 18 kg di sostanze stupefacenti, tra cui un’importante operazione che ha portato al ritrovamento di quasi 14 kg di cocaina. Sono stati registrati un arresto, sei denunce e numerose segnalazioni per consumo di droga.
Per quanto riguarda la lotta al contrabbando, sono stati sequestrati beni non dichiarati per un valore superiore a 16.000 euro, tra cui orologi di lusso e gioielli. Nell’ambito del commercio illecito di tabacchi, sono stati redatti 18 verbali per un totale di oltre 22 kg di sigarette e sigari introdotti illegalmente. Inoltre, in materia valutaria, sono state contestate 166 violazioni per somme non dichiarate, per un totale di oltre 2,6 milioni di euro, con conseguenti sanzioni superiori a 120.000 euro.
L’attività doganale ha anche riguardato la tutela ambientale, con sequestri di beni protetti dalla normativa CITES, come un dente di capodoglio e 327 grammi di corallo. Nel contrasto alla contraffazione sono stati confiscati numerosi capi d’abbigliamento e accessori falsificati di marchi di lusso.
Un’attenzione particolare è stata riservata alla salvaguardia della salute pubblica: sono stati sequestrati quasi 5.000 farmaci non autorizzati, tra cui Viagra e Cialis, oltre a circa 400 kg di prodotti alimentari di origine animale privi di documentazione sanitaria. I controlli su prodotti vegetali hanno portato al blocco di 600 kg di merce potenzialmente pericolosa.
Infine, l’aeroporto di Firenze ha registrato un incremento del 40% nelle richieste di tax refund, con oltre 142.000 attestazioni di svincolo per i turisti che hanno usufruito del rimborso IVA. Questo aumento è stato favorito dall’abbassamento della soglia minima per accedere al beneficio, scesa da 154,94 a 70,00 euro.
Il 2024 ha quindi rappresentato un anno di crescita per il traffico passeggeri e di intensificazione dei controlli, confermando l’importanza dello scalo fiorentino sia dal punto di vista economico che sotto il profilo della sicurezza.
