Scienza e cultura in parole semplici. E' ciò che contraddistigue "Marradi Scienza", rassegna di divulgazione scientifica, intitolata a Cristiana Cavina Pratesi, che organizzano il Comune e l'associazione “Amici di Lanfranco Raparo”. Tema centrale della terza edizione è “Gli Etruschi: un popolo che era qui prima di noi”. Dopo il cervello e i minerali nella prima edizione e la genetica e la società nella seconda edizione, questo terzo appuntamento è dedicato alla storia, ed in particolare alla civiltà etrusca: “Una rassegna - ricorda il sindaco Tommaso Triberti - promossa per divulgare, diffondere conoscenza in modo semplice e comprensibile, stimolando la curiosità e l'interesse dei cittadini e in particolare dei ragazzi”. “Gli etruschi a Marradi. La cintura di bronzo della principessa e le armi dei guerrieri” è il titolo della conferenza che terrà la direttrice del Museo di Vetulonia Simona Rafanelli giovedì 8 novembre alle ore 14,30; coordina e introduce Francesco Cavalli Sforza. Il secondo appuntamento della rassegna è in programma il 4 dicembre. Nel giro di pochi giorni il Teatro degli Animosi ospiterà un altro evento di alto livello, questa volta con la musica. Sabato 10 novembre alle 21 si esibirà infatti il Coro del Maggio Fiorentino nell'ambito della seconda edizione del Maggio Metropolitano. Questo il programma: “Miserere in re minore” (J. A. Hasse), “Ave Verum” (G. Faurè), “Stabat Mater” (G. B. Pergolesi). Finanziato dalla Città Metropolitana di Firenze, “Il Maggio Metropolitano” è un progetto della Fondazione Teatro del Maggio Musicale Fiorentino in collaborazione con Fondazione Toscana Spettacolo onlus e Firenze dei Teatri. La tappa a Marradi è organizzata col patrocinio del Comune e la collaborazione della Compagnia “Per non perir d'inedia” (Direzione artistica del teatro) e la Pro Loco. L'ingresso è gratuito.