
“Il mio più sincero ringraziamento alla Protezione Civile, ai volontari e ai dipendenti della Città Metropolitana e della Protezione Civile, che con straordinario impegno hanno affrontato l’emergenza alluvionale che ha colpito il nostro territorio. Il loro lavoro è stato fondamentale in questi giorni difficili", dichiara Francesco Casini, Consigliere Metropolitano di Territori al Centro – Italia Viva.
"Tuttavia, non possiamo fermarci ai ringraziamenti. Questa consapevolezza deve tradursi in azioni concrete: servono investimenti, manutenzione e una programmazione seria per evitare che tragedie di questa portata si ripetano con una frequenza ormai insostenibile. Il tempo per intervenire è poco e dobbiamo agire subito."
Casini ricorda che tutto il territorio è stato coinvolto ma si concentra in particolare sulla situazione del Mugello, una delle aree più colpite: "In questi giorni ho parlato con i sindaci del territorio. È fondamentale che la Città Metropolitana, insieme alla Regione, si impegni a ripristinare quanto prima la viabilità verso le aree che risultano senza connessioni come Marradi, oggi praticamente isolata. Dobbiamo inoltre procedere con determinazione nello studio di fattibilità della S.P. 107, per la quale la Città Metropolitana ha ricevuto fondi lo scorso anno dalla Regione: questa infrastruttura potrebbe diventare strategica per collegare il Mugello con l’area della Piana e del Pratese, evitando il passaggio da Firenze."
L’attenzione si sposta poi sul rischio idrogeologico: "Abbiamo centinaia di frane che mettono a rischio la sicurezza delle persone e le infrastrutture. Solo a Marradi ne sono state censite oltre 100, mentre a Scarperia e San Piero 40. Sono numeri allarmanti che impongono un’azione immediata."
Un altro aspetto cruciale è la gestione delle acque: "Dovremo valutare se il piano di laminazione del lago di Bilancino debba essere rivisto e ricalibrato, per evitare che il deflusso delle acque gravi eccessivamente sulla Sieve, contribuendo agli allagamenti che abbiamo visto in questi giorni nel Mugello e nella Valdisieve."
Infine, Casini sottolinea la necessità di un’azione unitaria: "Come Consiglio Metropolitano, dobbiamo essere compatti nel sostenere la Regione Toscana nella richiesta dello Stato di emergenza nazionale. Il Governo può e deve assumersi le proprie responsabilità. Servono risorse immediate per aiutare i cittadini colpiti e avviare interventi urgenti. Non possiamo limitarci a gestire le emergenze: dobbiamo lavorare perché non si ripetano. Questo è l’impegno che dobbiamo assumerci oggi, tutti insieme."