In merito alla notizia trapelata della chiusura dell'asilo nido "Ceccobilecco" il Comune, ha deciso a distanza di qualche giorno dalla riunione con le famiglie fare chiarezza con la sua versione dei fatti.
In questi giorni abbiamo più volte parlato del tema con le parole di genitori ed esponenti politici locali. Queste, invece, le parole del Comune:
"Alla luce di quanto apparso sulla vicenda dell’asilo nido Cecco Bilecco è necessario e doveroso fare chiarezza rispetto a informazioni inesatte che danno luogo a ricostruzioni non veritiere.
Siamo in un momento di passaggio, poiché l’appalto pluriennale per la gestione degli asili nido comunali è oramai prossimo alla sua scadenza. Gli asili nido comunali, infatti, non sono gestiti direttamente da personale dipendente del Comune ma da una cooperativa che si aggiudica l’appalto del servizio, partecipando ad una gara pubblica. La nuova gara per selezionare il soggetto gestore non riguarda solamente il nido “Cecco Bilecco” ma comprende l’intera offerta dei servizi educativi alla prima infanzia (nidi, ludoteca e spazio gioco) e, come sempre, verrà svolta con modalità aperta a qualsiasi soggetto, nel rispetto della normativa vigente.
Il nostro comune, anche grazie alle scelte fatte dalle amministrazioni precedenti, è stato uno dei primi ad aver eliminato le liste d’attesa e abbiamo potuto raggiungere questo obiettivo grazie a due tipologie di offerta: i posti a disposizione negli asili nido comunali gestiti con appalto e quelli che offriamo mediante le convenzioni con gli asili nido privati, accreditati, presenti sul territorio, anche oltre ai confini comunali, sempre nell’ottica di continuare a dare le migliori risposte alle famiglie del nostro comune.
I nidi privati, per poter stipulare convenzioni con il comune, sono sottoposti al controllo per la verifica degli standard di qualità previsti per l’ottenimento e il rilascio dell’accreditamento, secondo le linee fissate dalla Regione Toscana e inoltre anch’essi, come i nidi comunali in appalto, hanno un loro coordinamento pedagogico interno. È bene sottolineare, quindi, che l’accreditamento è requisito imprescindibile per entrare a far parte dell’offerta pubblica tramite convenzione.
In merito alla qualità dei nidi di Pontassieve è bene rimarcare che siamo in presenza di una qualità molto alta riconosciuta dal gradimento, continuamente manifestato dalle famiglie, per tutto il sistema integrato, sia per quello in appalto che per quello in convenzione.
Il nostro obiettivo è sempre stato e sarà sempre quello di dare massima qualità e massima copertura alle domande per i nidi, mirando a non avere liste d’attesa e lavorando attraverso investimenti fatti sull’infanzia per continuare a venire incontro ai bisogni dei più piccolini e delle loro famiglie.
Anche l’apertura della Ludoteca Comunale, inaugurata nel 2016, dimostra questa attenzione. Più volte abbiamo scelto di andare incontro alle esigenze delle famiglie, con interventi come il prolungamento dell’apertura dei nidi nel mese di luglio e l’annullamento della retta per il secondo fratello iscritto. Questo a conferma della scelta dell’Amministrazione di investire sull’infanzia.
Peraltro sono in corso i lavori di ampliamento del Nido Pesciolino di Sieci, che permetteranno anche di accogliere una sezione lattanti (3-12 mesi), il tutto nell’ottica di un aumento dei posti sia nelle strutture comunali che convenzionate. La scelta di ampliare gli spazi, e quindi i posti disponibili, dell’asilo nido Ghirotondo è una scelta autonoma del soggetto privato che lo gestisce. Come comune - visto l’aumento delle domande di iscrizione avvenuto grazie alla misura regionale “Nidi Gratis” – ci è sembrato giusto aumentare il numero dei posti disponibili in convenzione con quella struttura, per avere un ulteriore strumento che ci garantisca di riuscire ad accogliere tutte le nuove domande di iscrizione.
Nello specifico dell’asilo Nido Cecco Bilecco, la scadenza dell’appalto ha generato l’occasione di una riflessione sulla futura organizzazione, riflessione che è ancora in corso e nella quale sarà tenuto conto anche del confronto in corso con i genitori, con i quali avremo un ulteriore incontro il prossimo 4 gennaio. Si precisa inoltre che questa amministrazione non ha in previsione la vendita dell’immobile che ospita l’asilo nido Cecco Bilecco, né del terreno circostante."