gli ovini uccisi © OKM
Un nuovo attacco da parte dei lupi ha colpito un'azienda agricola a Luco di Mugello, gettando nello sconforto il proprietario che già in passato aveva subito perdite simili. L'attacco, descritto come particolarmente audace, è avvenuto poco prima delle ore 21, a soli 50 metri dall'abitazione dell'allevatore. In un brevissimo lasso di tempo, il bilancio è stato tragico: due ovini femmine adulte e due agnelli di cinque mesi sono stati uccisi, una pecora è rimasta ferita a una gamba e una femmina di cane maremmano abruzzese è stata azzoppata.
Nonostante la presenza di tre cani maremmani a guardia del gregge, il branco di lupi è riuscito a sopraffarli, dimostrando la loro determinazione e ferocia. I cani, noti per la loro abilità nel proteggere il bestiame, non sono stati in grado di respingere l'attacco. Il proprietario dell'azienda ha dichiarato con rammarico che attualmente gli sono rimasti solo tredici animali. Questo attacco rappresenta solo l'ultimo di una serie di incursioni da parte dei predatori, mettendo a dura prova la sostenibilità dell'attività agricola.
Nella giornata odierna, l'allevatore ha provveduto a completare le pratiche burocratiche necessarie per il ritiro delle carcasse degli animali, un compito doloroso ma indispensabile per il mantenimento della sanità dell'azienda. Gli attacchi dei lupi rappresentano una crescente minaccia per le aziende agricole della zona. Questo episodio solleva questioni importanti sulla convivenza tra attività umane e fauna selvatica, richiedendo l'attenzione delle autorità competenti per trovare soluzioni che possano tutelare entrambe le parti.
