Automobilismo: ancora un podio per Max Mugelli © n.c.
E con questo fanno otto: Max Mugelli e Andrea Palma conquistano a Vallelunga l’ottavo podio stagionale su dodici gare disputate.
Sul circuito laziale la coppia termina gara 1 al quarto posto e gara 2 al terzo sommando in totale 18 punti che gli permettono di mantenere il secondo posto in classifica generale e giocarsi le ultime possibilità di vittoria in campionato nell’ultimo appuntamento di Monza.
Purtroppo parte male il fine settimana di Max e Andrea, che nella sessione di qualifiche non riescono a trovare l’assetto ideale e sono costretti a partire decisamente indietro: 11° posto per Palma, 6° posto per Max. Un risultato che non soddisfa la coppia e che li costringerà a due gare in rimonta.
La vettura ritrova però le sue performance con l’assetto da gara, anche se la prima delle due manche si prospetta decisamente in salita, non solo per la posizione di partenza, ma anche per l’handicap tempo da scontare durante il cambio pilota. A questo punto la strategia è quasi obbligata: puntare al quarto posto per sommare più punti possibili e nello stesso tempo, visto che il regolamento lo prevede, “scaricare” la penalità in secondi per gara 2. Obiettivo centrato: Max, ricevuto il volante dopo un positivo stint di Andrea, si colloca in quarta posizione e, su suggerimento del team, evita qualsiasi rischio, imposta un ritmo di gara relativamente tranquillo e porta la vettura sotto la bandiera a scacchi in quarta posizione, guadagnando otto punti.
In partenza di gara 2 Max mantiene la sesta posizione e si incolla alle spalle di Bonanomi sull’Audi GT3. Il pilota toscano tenta il tutti i modi il sorpasso, ma la differenza di impianto frenante tra le vetture di classi diverse fa la differenza: l’Audi infatti è dotata di ABS e di una ottima velocità di punta e per Max è stato impossibile riuscire a superare l’avversario in frenata. Ciò nonostante, dato i buoni tempi sul giro e sfruttando il minore handicap tempo, quando Palma rientra in pista si ritrova al comando. A questo punto si scatena una spettacolare bagarre tra le GT2, che il pubblico televisivo deve avere decisamente apprezzato. Ecco come descrive questi concitati momenti Gaudenzio Tavoni, responsabile ufficio stampa di Aci Sport Italia e telecronista per Nuvolari TV.
“Al rientro in pista Palma precedeva Moncini, Cirò e Cioci, che al 19° giro si portava alle spalle del leader della corsa. Al 21° passaggio Moncini tentava l’attacco a Palma, ma ad approfittare della bagarre era Cioci che al giro successivo scavalcava il portacolori della Villorba Corse, mentre Rangoni aveva la meglio su Cirò e si portava in quarta posizione. Al 23° passaggio Palma non riusciva più a contenere gli avversari e retrocedeva in quinta posizione alle spalle di Moncini, Rangoni, Cioci e Cirò. La gara si accendeva ulteriormente al 25° giro, dopo un errore di Rangoni che lasciava la seconda piazza a Cioci. Il romano prendeva la scia di Moncini e precedeva uno scatenato Rangoni, che al 27° passaggio si portava alle spalle del leader della corsa. Un contatto tra il bolognese e Moncini, scatenava la reazione del pilota della Villorba Corse, che al 28° passaggio al tornantino restituiva con gli interessi la precedente toccata. Ad approfittare della bagarre era Cirò che sfilava al davanti a Moncini, Giammaria, Cioci e Palma. La bandiera a scacchi regalava a Cirò la quarta vittoria stagionale davanti a Moncini, ma il pilota bresciano veniva penalizzato di 25 secondi per la precedente toccata al tornantino, retrocedendo così in sesta posizione. Al secondo posto saliva Cioci, che si classificava davanti a Palma e Giammaria.”
Max Mugelli
“Soddisfatto della mia prestazione, meno del risultato: ecco come potrei riassumere questo fine settimana di gara. Alla vigilia il nostro obiettivo era quello di ridurre il gap da Moncini e Montermini che invece è aumentato di quattro punti, ma per lo meno i giochi sono rimasti aperti e tutto si deciderà a Monza, anche se non partiremo certo con i favori del pronostico. Sono un po’ rammaricato perché in qualifica non siamo riusciti a capire quale fosse l’assetto giusto, ma poi abbiamo ritrovato il bandolo della matassa. Poco da dire su gara 1: dovevamo arrivare quarti e quarti siamo arrivati! In gara 2 invece ho tentato in tutti i modi di superare l’Audi di fronte a me, guidata tra l’altro da un ottimo Bonanomi. So che al grande pubblico può sembrare strano, ma le GT3 hanno girato più forte delle GT2. La prova è data dal giro più veloce di gara 2, realizzato dalla Porsche GT3 di Lietz. Il regolamento infatti, tra le altre cose, dà anche la possibilità alle GT3 di montare l’ABS, che noi non abbiamo. Il risultato è che risulta quasi impossibile superarle in staccata, perché le GT3 frenano più tardi rispetto alle GT2. È quello che è successo nel mio duello con l’Audi di Bonanomi: ho rischiato in ogni staccata di spiattellare le gomme nel tentativo di superare e poi ero costretto a rallentare in percorrenza di curva dove invece le GT2 sono decisamente più veloci. Mi dispiace, perché se fossi riuscito a superare per tempo l’Audi avrei potuto lasciare la vettura ad Andrea con un margine superiore: Andrea è comunque sceso in pista al primo posto, ma alle sue spalle si è formato un trenino di GT2 che ha dato vita ad una accesa bagarre, decisamente spettacolare per chi ha visto la gara in TV. Nulla è però perduto: su una pista veloce come Monza tutto può succedere e spero che questa volta, a differenza delle passate stagioni, la fortuna giri dalla nostra parte.”
Risultati Gara 1 - Classe GT2
1° Montermini-Moncini in 49’47’’120
2° Perazzini-Cioci 2’’067
3° Necchi-Gianmaria a 15’’306
4° Mugelli-Palma a 31’’319
Risultati Gara 2 - Classe GT2
1° Rugolo-Cirò in 49’58’’211
2° Perazzini-Cioci a 3’’200
3° Mugelli-Palma a 4’’732
