Si può dire davvero aperta ormai la 24esima edizione di Autumnia a Figline Valdarno.
Come di consueto, infatti, la maxi-fiera dedicata ad Agricoltura, Alimentazione e Ambiente è anche l’occasione per il Comune di Figline e Incisa Valdarno di celebrare, insieme ai Carabinieri Forestali e ai bambini delle scuole, la Festa dell’Albero, da tempo iniziativa di apertura della rassegna che verrà poi ufficialmente inaugurata sabato 11 alle 15.30 con l’esibizione degli Sbandieratori dei Borghi e Sestieri Fiorentini in piazza della Fattoria.
Ad essere coinvolta dalle nuove piantagioni, quest’anno, è stata la Scuola dell’Infanzia di San Vito a Incisa, dove sono stati piantati due gelsi nel giardino della scuola per aumentarne l’ombreggiamento, cinque olivi e cinque cipressi nel parcheggio antistante la scuola per creare una barriera verde e nascondere le automobili. Una mattinata caratterizzata quindi dall’allegria dei bambini che prima hanno “contribuito” a modo loro a piantare i nuovi alberi, poi hanno intonato e ballato per l’evento due canzoni preparate insieme alle loro maestre.
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“Come ogni anno, con l’inizio di Autumnia, anticipiamo di poco la Festa dell’Albero, che si tiene il 21 novembre. È sempre un’occasione speciale quando si piantano degli alberi – commenta l’assessore all’Ambiente, Paolo Bianchini, – lo è ancora di più farlo insieme ai bambini, perché significa educarli al rispetto dell’ambiente. Un’occasione che peraltro si sposa perfettamente con il senso profondo di Autumnia, soprattutto per l’edizione di quest’anno che porta un titolo molto significativo: ‘Cura il presente, salva il futuro’. Piantare alberi, infatti, ci permette di dare una prospettiva al mondo in cui viviamo e alle future generazioni, come quella che ci ha accolto in questa giornata”.