Barberino. 73enne muore in casa ucciso dal monossido © n.c.
E' accaduto proprio in centro, in piazza Cavour. Un uomo di 73 anni è morto nella propria abitazione, nel centro di Barberino di Mugello, per le esalazioni di monossido di carbonio prodotte, forse, da una stufa. L'uomo, Raffaele Sotira, era nativo di Reggio Calabria. L'appartamento in questione si trova proprio nel centro di Barberino (in piazza Cavour); e secondo quanto riporta l'agenzia anche la moglie si troverebbe ricoverata in gravi condizioni all'ospedale di Careggi.
Lo riportano l'agenzia Ansa ed il quotidiano La Nazione. Sul posto sono intervenuti carabinieri, vigili del fuoco e il personale del 118. In base a quanto finora si è potuto ricostruire, le esalazioni sarebbero fuoriuscite dalla canna fumaria di una stufa.
E' successo tutto, probabilmente, nella notte o nelle prime ore di questa mattina (giovedì 20 febbraio). Della tragedia si è accorta la figlia della coppia, preoccupata perché i genitori non rispondevano al citofono. La donna avrebbe così infranto i vetri di una finestra con una pietra; trovando i genitori ancora distesi sul letto al piano superiore. Per l'uomo però, come detto, non c'era ormai più niente da fare.
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