Barberino di Mugello si prepara per tornare a colorarsi con l’ottava edizione di “Un filo di…”, l’evento di Urban Knitting che grazie ad un eccezionale lavoro artistico e creativo cambierà per un giorno il volto al centro storico di Barberino. Ed è proprio nelle parole “Barberino rifiorisce”, che il significato di questa bella festa prende forma, quest’anno più che mai, dopo un lungo stop dovuto alla pandemia.
Organizzato dal Comune di Barberino, dall’Associazione Penelope, dalla Proloco per Barberino, dall’associazione Sul Filo del Tempo, dalla sezione soci Coop, dalla Compagnia Catalyst e promosso dall’associazione commercianti Vivi Barberino, “Un Filo di” tornerà Domenica 19 Giugno mettendo in mostra per l’intera giornata il mondo del lavoro a maglia, a uncinetto, del ricamo e dell’intreccio.
Una vera e propria scenografia di fili colorati ed intrecciati a maglia colorerà Piazza Cavour ed il Corso pedonale Bartolomeo Corsini fino alla Chiesa di San Silvestro, riproponendo così una delle manifestazioni più originali dell’intero territorio mugellano che ha già raccolto grandi successi nelle passate edizioni.
“Un filo di…” avrà un prologo nelle giornate di Venerdì 17 e Sabato 18 Giugno.
Venerdì 17 alle 16 e 30 si terrà una passeggiata dal Centro del paese fino al Castello di Barberino guidata dal GEB dove poi, alle 17 si terrà l’incontro con i ricercatori di Airalzh su "Stili di vita e prevenzione dell'Alzheimer"; mentre Sabato 18 alle 18 presso la Sezione Soci Coop di Barberino, si terrà l’inaugurazione della mostra di pittura di Luigi Guasti ed alle 21, presso il Teatro comunale B. Corsini, lo spettacolo teatrale "Il filo dei ricordi", a cura di Airalzh.
La giornata di Domenica 19 Giugno inizierà invece fin dal mattino con l’inaugurazione mostra fotografica "ESSERE DONNA" (ore 11, Corso B. Corsini).
Nel pomeriggio poi dalle 16 alle 18 presso la Biblioteca Comunale, si terranno le letture animate sul tema del filo per bambini dai 4 ai 6 anni e la contestuale apertura del prestito libri nella sez. bambini. Sempre dalle 16 alle 18 presso la Libreria Capitolo 7, in collaborazione con Catalyst, si potrà partecipare all’animazione per
bambini dai 6 agli 8 anni sul tema del filo e lungo Corso B. Corsini, ai corsi per adulti di macrame a cura di Livia Menichetti; ai corsi di ricamo a cura dell'associazione "Sul filo del tempo"; ai corsi di amigurumi a cura di Letizia
Agnoloni. Alle 17, nel giardino di Palazzo Pretorio, ci sarà poi l’intervento di Sara Pierazzuoli su "La tessitura: metafora per eccellenza dell'atto del creare". La giornata si chiuderà infine con il concerto itinerante della Filarmonica "G. Verdi" nei luoghi della festa.
“Dopo 2 anni, finalmente, Barberino tornerà a svegliarsi colorata e decorata dalle nostre artiste del ricamo e del cucito – commenta il Vicesindaco del Comune di Barberino Sara Di Maio. La faranno rifiorire letteralmente. E non vediamo l’ora di scoprire cosa hanno inventato. Sicuramente sappiamo che questa edizione di Un filo di… sarà ricca di tanti eventi nell’evento, tutti in tema di creatività, arte e artigianato. Fra questi anche una bella mostra fotografica dedicata alle donne, a cosa significa essere donna, curata da 4 fotografi barberinesi. Negli anni la manifestazione è cresciuta e si è strutturata; lo stop imposto dalla pandemia non ha affievolito l’entusiasmo degli organizzatori e di tutti coloro che ci lavorano. Mi piace pensare a questo evento, conclude Di Maio, come ad una giornata che celebra l’ingegno, la cultura, ma anche la femminilità e la diversità oltre alla bellezza nel suo senso più esteso. E di tutto questo, a maggior ragione oggi in una congiuntura economica e sociale così difficile, abbiamo un estremo bisogno”.