Iliade ed Odissea al Corsini, Omero rivive in Mugello © n.c.
Due spettacoli e un numero limitato di spettatori raccolti di fronte a un artista straordinario, capace con grande fascinazione narrativa e l’ausilio di strumenti musicali arcaici, di far immaginare naufragi, tempeste, sogni, viaggi per mare. Al Teatro Corsini di Barberino di Mugello va in scena in due diverse serate, venerdì 11 e sabato 12 gennaio sempre alle 21, il “teatro totale” di Gianluigi Tosto che intreccia gesto, danza, recitazione per narrare i due poemi omerici Iliade e Odissea. Nell'Iliade tutto assume dimensioni epiche e un sapore ancestrale sullo sfondo delle battaglie raccontate da Omero: l'ira di Achille, la superbia e l'arroganza di Agamennone, la celebrazione della potenza dell'esercito greco, lo slancio giovanile di Patroclo, l'eroismo di Ettore, il dolore di Priamo. La voce dell'attore incarna di volta in volta il punto di vista più oggettivo del narratore, accompagnata dai suoni evocativi degli strumenti arcaici utilizzati di volta in volta da Giangluigi Tosto. La struttura narrativa dell'Odissea è molto più varia e articolata: i suoni e i clamori della guerra di Troia lasciano il posto alla malinconia e alla nostalgia della patria, alla delicatezza dell'incontro con Nausicaa, alla festosità dell'accoglienza dei Feaci, al pianto per il racconto di Demodoco, allo stupore, la meraviglia e il terrore degli incontri con Polifemo, Circe, il Regno dei Morti, le Sirene, Eolo, fino alla determinazione nell'affrontare i Proci e alla commozione del riconoscimento con Telemaco e Penelope. Più intimo dunque è il tono narrativo e molto maggiore, rispetto all'Iliade, è il numero di strumenti utilizzati per evocare e narrare la multiformità delle situazioni e delle emozioni che costituiscono questo poema. Prenotazione obbligatoria catalyst 055 331449 _ [email protected]


