L’asilo nido come diritto e inizio del percorso scolastico dei bambini. È questa la grande battaglia che ha sposato Cristina Becchi, candidata sindaco del centrosinistra a Borgo San Lorenzo, e che è stata portata avanti come gruppo in consiglio comunale. Un grande lavoro, quello svolto sul tema, confermato anche dai numeri.
“Negli ultimi anni – ha detto Becchi al recente evento delle Donne Dem mugellane 'Nidi per tutti' – ha fatto richiesta al servizio il 55% dei bambini aventi diritto a Borgo. Noi siamo riusciti a dare una risposta positiva al 68% delle richieste. Nonostante i risultati raggiunti, siamo consapevoli che ancora tanto c’è da fare e per questo siamo pronti ad ampliare i posti delle strutture con i nuovi nido Castagno e Collodi, oltre che a quello a Luco.
Vogliamo azzerare le liste d’attesa, vogliamo i nidi gratis, vogliamo che nessuno sia più escluso da un servizio che deve diventare un diritto per ogni bambino appena nato. Questa sarà una battaglia importante da portare avanti e per questo vogliamo che si ragioni su un percorso scolastico che inizi a zero anni, fin da appena nati, non a tre anni o più tardi”.
Investire nelle scuole vuol dire investire nel futuro e nelle nuove generazioni. “Chiediamo risorse - spiega Becchi - chiediamo che il servizio non sia più un’opzione per pochi ma un’opportunità per tutti. Investiremo ancora come Comune e continueremo nel frattempo a portare avanti una battaglia per riformare la normativa del nido. Questo servizio non può essere lasciato semplicemente alla sensibilità delle amministrazioni e sui bilanci esigui dei comuni, deve essere accessibile a tutti”.