Mirna Cappugi autrice del libro © nn
Domani giovedì 27 giugno 2024 alle ore 21.30 alla BIBLIOTECA COMUNALE di RONTA (Via Faentina n° 64) Miria Cappugi presenterà la sua seconda opera letteraria La bambina nata dai sogni. Con il patrocinio della Pro-loco di Ronta, dove afferiscono le volontarie della neonata biblioteca rontese in forte crescita, e dell’Associazione Culturale I colori delle stelle. Le letture estratte dal libro saranno interpretate con intensità e professionalità a cura dell’attrice Sandra Vigiani. Ospite della serata il cantautore Goffredo Rontini, che accompagnerà la bambina nata dai sogni con la sua naturale colonna sonora scelta appositamente per la serata. Musiche e canzoni che stimoleranno senza ombra di dubbio ricordi ed emozioni a chi assisterà. Il tutto, magistralmente eseguito dalla straordinaria voce di Goffredo Rontini e non solo.
Modererà Ezio Alessio Gensini (Vice-Presidente dell’Associazione Culturale I colori delle stelle e Direttore Artistico della rassegna culturale Venerdì d’eresia).
La bambina nata dai sogni, secondo romanzo in ordine di tempo di Miria Cappugi, racconta uno spaccato di vita dal sapore autobiografico. È il 1977 e una ragazza, appena diciottenne, si scontra con il cambiamento più grande della sua vita. Parole che scorrono sulle pagine come piccoli fili d’erba cresciuti spontaneamente. Un tempo passato che riprende vita insieme alle emozioni di una giovane donna che, scoprendosi madre, affronta con coraggio un percorso fatto di amore, sogni e speranze. Un diario riemerso dal cassetto dei ricordi, consegnato a colei che diede inizio a una nuova avventura; perché un giorno, quando la tempesta sarà passata, la sua bambina saprà che era già nata nei suoi sogni prima ancora che nella realtà.
Miria Cappugi nasce a Firenze nel 1959. Vive a Ronta dal 1978, dove ha formato e cresciuto la sua famiglia e il suo stile letterario. Scrittrice sin dalla giovane età, continua a scrivere sostenuta dai riscontri positivi e dai riconoscimenti ottenuti sino a oggi, certa che la scrittura sia lo strumento più adatto con cui comunicare.1
Ingresso libero.
