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A Biella esordio di Arianna Sardi della Pugilistica Giotto

Esordio in terra di Piemonte per la giovane atleta mugellana

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Arianna Sardi Arianna Sardi © PG
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È Arianna Sardi la prima ragazza della Pugilistica Giotto a salire sul ring per un incontro ufficiale da dilettante. È successo domenica 29 ottobre in Piemonte, a Biella, durante una manifestazione organizzata dalla Pugilistica locale. Nella categoria junior ha battuto Aiche Hiyane in un incontro sulle tre riprese di 2’. Arianna, borghigiana di 16 anni, frequenta il Liceo Giotto Ulivi (Scienze Applicate). Ha scoperto il pugilato a 11 anni, ma lo pratica con continuità solo da quando ha conosciuto la Pugilistica Giotto di Vicchio. “Merito di mia madre Teresa - dice Arianna -  che mi ha portato in Palestra a Vicchio dove mi sono subito trovata bene. Un bel gruppo, dove c’è legame tra le diverse età e sessi e dove ci alleniamo divertendoci ma sempre con molta serietà. Siamo molto seguiti e spesso andiamo anche in altre palestre a fare esperienze che ci servono. La presidente della Pugilistica Giotto Cristina Federico e i tecnici Dario Malevolti e Claudio D’Agostino tengono molto alle regole interne al gruppo, allo sport che pratichiamo, ma si interessano anche a quello che succede all’esterno della palestra, invitandoci a comportamenti corretti, dentro e fuori dal ring. Discutiamo anche di questo alla Pugilistica, non solo di boxe.”

Il primo incontro non ha creato problemi particolari a Arianna, neanche dal punto di vista emozionale.

“Nei giorni precedenti all’incontro ho cercato di non pensarci molto, solo nelle ore immediatamente precedenti ho sentito un po’ di tensione, com’è naturale. Per quanto riguarda l’avversaria, molto aggressiva e ben piazzata, ho cercato di affrontarla nel modo giusto. Avevo già fatto guanti in altre occasioni, anche con i maschi, per cui alla sua aggressività, al suo venirmi addosso ero preparata.”

Arianna è molto soddisfatta di questa sua prima volta al di là della vittoria:”Lo sarei stata anche in caso di sconfitta, sarebbe comunque stata una bella esperienza. Una riconferma.”

 

 

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