Bis di Lorenzo Germani nella 73° Coppa della Liberazione © n.c.
All’ultimo momento il campione italiano Eric Paties ha dato forfait alla Coppa della Liberazione di Borgo San Lorenzo per correre nel suo territorio ma il trofeo mugellano, giunto alla sua settantatreesima edizione (1946-2018), ha avuto un grande successo di partecipazione (oltre 140 partenti), provenienti anche da lontane località, che hanno dato vita ad una gara molto combattuta e tecnicamente valida. Alla fine ha vinto Lorenzo Germani della Velosport Ferentino che ha bissato la vittoria dello scorso anno, che come si ricorderà riuscì a battere in volata Giosuè Crescioli del VC Empolese, ma questa volta è riuscito a sorprendere gli avversari scattando praticamente ad un chilometro dall’arrivo riuscendo a mantenere quei pochi metri fin sulla striscia d’arrivo in via Caduti di Montelungo al Foro Boario. Come dicevamo è stata una bella gara, durissima, poiché oltre al caldo umido ed asfissiante ci ha pensato poi la tremenda breve salita (solo 2 km. e 243 mt), che dalle Salaiole con una pendenza che sfiora anche il 19% porta alla sommità verso Polcanto, salita che ha stroncato le forze di tanti corridori che si sono ritirati. Buone le prove anche dei ragazzi borghigiani che corrono per il Club Ciclo Appenninico 1907 di Borgo San Lorenzo (società organizzatrice della gara con la locale sede dell’ANPI), fra cui Tommaso Corsini che si è ottimamente piazzato giungendo al settimo posto e Leonardo Cervelloni giunto diciassettesimo. Se consideriamo che i partenti erano 140 i ragazzi borghigiani sono stati all’altezza della gara. Bravi e complimenti. Infine una bella e simpatica nota di cronaca. I genitori del vincitore Lorenzo Germani, proprio domenica 16 settembre 2018, festeggiavano l’anniversario delle loro nozze. Miglior premio non potevano ricevere dal figlio Lorenzo; anche a loro complimenti ed auguri. A Dio piacendo alla prossima edizione, nel ricordo di quando il padre dello scrivente di queste note, Amilcare Giovannini, presidente del Gruppo Giovanile Ciclistico “Gino Bartali” che ideò ed organizzò nel 1946 con altri amici borghigiani questa competizione ciclistica giovanile, quando ancora Borgo era una maceria e le strade danneggiate, tornò a casa stravolto dalla fatica (nel 1946 vinse Marcello Mealli dell’UC Aretina), ma felice di aver vissuto dopo tanti anni di guerra, di lutti e tragedie, una autentica giornata sportiva, che poi si sta protraendo da tre quarti di secolo. (Foto A.Giovannini)



Paola
Come sempre un gran signore.
Aldo Giovannini
La ringrazio tanto signor Carlo. Le dico e le ricordo solamente questo. Il consiglio direttivo della Bartali firm una cambiale di ventimila lire per iniziare ad organizzare la Coppa della Liberazione. La miseria era tanta ( mio babbo Amilcare era disoccupato) ma con 50 lire al mese fu interamente pagata. Non rest un centesimo di debito. Ma fu dura, molto dura e lei capir il motivo cosa voleva dire ventimila lire nel 1946! Alfredo Mattioli quasi novantenne ancora vivo, era segretario. Pu domandare a lui. Della locandina nel depliant senza un minimo di ricordi non vale niente. E' l solamente per corredo. Viva la Coppa della Liberazione! Grazie ancora e tante cordialit.
Andrea Barbugli
Sig Carlo, nel depliant della Coppa viene pubblicata ogni anno la locandina della prima edizione. Andrea Barbugli
Carlo
CARO GIOVANNINI, MOLTI APPASSIONATI DELLA COPPA DELLA LIBERAZIONE DEVONO RINGRAZIARE SUO BABBO, IL GRANDE AMILCARE E I SOCI DELLA BARTALI ( L'UNICO VIVENTE SE NON SBAGLIO E' ALFREDO MATTIOLI) CHE DIEDERO INIZIO A QUESTA COMPETIZIONE. SE POI NON VIENE RICORDATO NEL CATALOGO DELL'ANPI LASCI PERDERE. MEGLIO CHE RESTI NELLA MEMORIA COLLETTIVA DI TANTI AMICI BORGHIGIANI, QUELLI VERI. VIVA LA BARTALI VIVA LA COPPA DELLA LIBERAZIONE
RENZO
GRAZIE ALDO PER AVERMI FATTO VIVERE LA FESTA DELLA LIBERAZIONE CON LA CORSA CICLISTICA AMPIAMENTE DOCUMENTATA E SCRITTA COME SEMPRE.
Giuseppe
BELLE IMMAGINI SULLA SALITA DELLE SALAIOLE!! MA ANCHE QUELLA SOTTO IL SOTTOPASSAGGIO DEI CAPPUCCINI.
Gilberto
SPLENDIDA RECENSIONE. GRAZIE SIGNOR GIOVANNINI