Polizia Municipale © Ok!News24
Dopo via Faenza e piazza Santo Spirito, questa volta la Polizia Municipale è entrata in azione nelle zona di via Martelli-piazza Duomo e in Borgo la Croce.
Nel mirino ancora una volta le occupazioni abusive di suolo pubblico (da quelle totalmente abusive a quelle che si allargano rispetto a quanto previsto dalla concessione), le pubblicità vietate e la merce esposta fuori dai negozi in barba alle regole.
Undici i casi di tavolini irregolari, ma individuate anche due casi di pubblicità e merce esposta fuori dai negozi, un banco di abbigliamento completamente abusivo e altre irregolarità. Complessivamente sono stati elevati sanzioni per oltre 12mila euro.
Il primo intervento risale a martedì mattina, quando una squadra di 13 persone, tra agenti e ispettori del Reparto Annona/Autorizzazioni di Polizia e del Reparto Zona Centrale, ha effettuato controlli a tappeto sulle attività presenti in via Martelli e piazza Duomo.
Sono state controllate 10 occupazioni di suolo pubblico, un’edicola e un servizio di noleggio biciclette. Cinque attività sono state sanzionate per l’ampliamento dei dehors con tavolini e sedie posizionati al di fuori dello spazio regolarmente concesso: per ogni eccedenza sono stati emessi due verbali, uno per la violazione del Regolamento Dehors (400 euro) e uno per l’irregolarità rispetto alle prescrizioni del Codice della Strada in materia di occupazione del suolo pubblico (170 euro).
Altre due sanzioni, da 160 euro ciascuna, sono state elevate per la presenza di merce e oggetti esposti sui muri, in violazione del Regolamento di Polizia Urbana. La prima riguarda un servizio di noleggio biciclette che utilizzava i muri vicini per pubblicizzare la propria attività; la seconda, invece, un’edicola che occupava circa 6 metri quadrati di parete adiacente con gadget vari, tra cui vedute raffiguranti il pene del David ingrandito o abbellito con una piccola biglia colorata simile a una gomma da masticare. Complessivamente, sono state emesse 12 multe per oltre 3.300 euro, a cui si aggiunge quella inflitta a un risciò che sostava in piazza Duomo all’angolo con via Martelli. Il conducente, nonostante la presenza degli agenti in divisa, ha rifiutato di allontanarsi, dichiarando di poter sostare dove preferiva: per lui è scattato un verbale da 87 euro per sosta in area pedonale.
Il secondo blitz è avvenuto nella tarda mattinata di ieri, in Borgo la Croce. Qui sono intervenuti 14 operatori, tra agenti e ispettori dei Reparti Annona e Autorizzazioni di Polizia e del Reparto Zona Centrale. Sei attività sono state multate per occupazione abusiva del suolo pubblico con tavolini irregolari: in cinque casi si trattava di eccedenze rispetto allo spazio autorizzato, mentre in un caso i tavolini erano completamente abusivi. Per tutti sono scattate le sanzioni previste dal Regolamento Dehors (400 euro) e dal Codice della Strada (170 euro), per un totale di 3.420 euro.
Gli agenti hanno inoltre scoperto una nuova modalità di occupazione abusiva: il gestore di un’attività aveva collocato dei dischetti sopra i paletti artistici per permettere ai clienti di appoggiarvi le tazzine. Questa creatività non gli ha risparmiato un verbale per violazione del Codice della Strada.
Durante il controllo, gli agenti hanno fermato anche un venditore abusivo che aveva allestito un banco completo di stendino per esporre la merce in vendita. I 37 capi di abbigliamento, insieme al banco e allo stendino, sono stati sequestrati. Al venditore è stata inflitta una multa di 5mila euro, accompagnata dall’ordine di allontanamento. Infine, è stata sanzionata anche un’attività regolare, il cui banco si era esteso oltre lo spazio previsto: per questa irregolarità è stata emessa una multa di 500 euro.
"Come avevamo detto andiamo avanti con azioni che si svolgono tutte le settimane per contrastare l’utilizzo illecito del suolo pubblico e della nostra città– sottolinea l’assessore alla Sicurezza urbana e Polizia Municipale Andrea Giorgio –. Dopo via Faenza e piazza Santo Spirito, questa volta gli agenti sono intervenuti in altre due zone cruciali del centro dove hanno nuovamente rilevato altissime percentuali di inosservanza delle regole, dall’ampliamento delle occupazioni di suolo pubblico a varie fattispecie di mancato rispetto per la nostra città. I numeri ci spingono ad andare avanti, per riportare ordine e decoro, continueremo così su richiesta dei residenti del centro e del Quartiere 1, con una battaglia per tutelare la città da chi pensa di usarla e sfruttarla e allo stesso tempo per tutelare tutte quelle attività economiche che rispettano le regole e si sentono prese in giro da chi fa il furbo. Il centro storico non può essere un grande punto ristoro a cielo aperto che occupa strade e piazze senza limiti nè un mercatino di dubbio gusto: le regole vanno rispettate e questo è il nostro obiettivo".
“Ringrazio la Polizia Municipale per il lavoro che sta facendo – aggiunge il presidente del Quartiere 1 Mirko Rufilli –, vogliamo restituire dignità ad ogni strada, angolo e piazza del nostro centro storico, le azioni che coinvolgono vari settori dal turismo, al commercio, stanno dettando una linea di quello che può e deve essere vivere al meglio la nostra città”.
