21 APR 2025
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Tra i borghi ritrovati: escursione a Prataleccchia e Brento Sanico sulle tracce della storia

Domenica 13 aprile un trekking alla scoperta dei piccoli borghi abbandonati del Mugello, organizzato da Firenzuola Social Sporting e Stefano Schiassi

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Una giornata immersi nella natura selvaggia e nella memoria storica del Mugello. Domenica 13 aprile si terrà l’escursione “Tra i Borghi Ritrovati”, un trekking organizzato da Firenzuola Social Sporting APS-ASD insieme alla guida ambientale escursionistica Stefano Schiassi, alla scoperta di Prataleccchia e Brento Sanico, antichi villaggi oggi in parte rinati grazie alla passione di volontari e appassionati.

Il ritrovo è fissato per le ore 9:00 del mattino e, per garantire la qualità e la sicurezza dell’esperienza, l’escursione è riservata ad un numero massimo di 25 partecipanti, con prenotazione obbligatoria entro l’11 aprile. Per informazioni e iscrizioni è disponibile il numero 3505927692.

Il percorso si snoderà tra le montagne del Mugello, dove un tempo piccoli borghi animavano le vallate e le mulattiere. Paesi poi svuotati dallo spopolamento e riconquistati dalla natura, ma che oggi vivono una seconda vita grazie a chi li ha voluti riscoprire e restituire alla collettività. Come nel caso di Brento Sanico, che grazie all’impegno della signora Anna Boschi e di don Antonio Samorì è tornato ad accogliere escursionisti e camminatori, offrendo un paesaggio suggestivo fatto di antiche pietre, fonti e sentieri ombreggiati.

«Questi borghi – spiegano gli organizzatori – sono un patrimonio silenzioso che racconta storie di comunità, lavoro e resilienza. Attraversarli oggi significa non solo fare un’escursione nella natura, ma anche compiere un viaggio nella memoria, nella storia e nel cuore del nostro Appennino».

L’iniziativa, sostenuta anche da ACSI e LiberamenteNatura, si inserisce nel progetto di valorizzazione del territorio e promozione del turismo lento e consapevole, che unisce cammino, cultura e sostenibilità. Un modo diverso di vivere il Mugello, lontano dalla frenesia, in ascolto dei luoghi e dei loro racconti.

Un’occasione da non perdere per chi ama il trekking, la storia e il fascino discreto dei luoghi dimenticati.

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