Borgo & le buche. Una segnalazione © n.c.
«Una piazza che sembra diventata una trincea», sono queste le parole che giungono da una segnalazione di un lettore relativa alle condizioni in cui verte Piazza del Popolo a Borgo San Lorenzo. Una piazza che viene spesso utilizzata per feste ed eventi nonostante le buche e le crepe formatesi con il tempo nell’asfalto, la cui sistemazione non sembra fra le priorità. Questo almeno a leggere la mail di protesta inviata pochi giorni fa dal cittadino, il quale denuncia un disinteresse da parte dell’amministrazione comunale nella gestione di un disagio che sarebbe stato espresso da tempo, tramite segnalazioni, mail ed articoli a riguardo. Ma, per il momento, ignorato. Purtroppo la questione della manutenzione del manto stradale, della segnaletica e del decoro delle piazze è qualcosa che non interessa unicamente Piazza del Popolo ed i cittadini che vi risiedono. E la lentezza nella gestione di queste problematica non riguarda unicamente il comune di Borgo San Lorenzo, ma tante altre amministrazioni potrebbero essere chiamate a rispondere di eventuali disinteressi. Una cosa è certa: un fenomeno sempre più diffuso in tutto il Paese è quello dei sinistri, ad automezzi e a persone, causato dalla cattiva manutenzione della strada. A riguardo, il Codice della Strada è abbastanza chiaro, disponendo all’articolo 14 l’obbligo dell’Ente proprietario del tratto di strada a provvedere alla riparazione di eventuali problemi del manto asfaltato. Si apre, di rimando, anche la possibilità, per il cittadino, di chiedere il risarcimento del danno, di cui si dovrà fare carico sempre l’Ente proprietario. Premesso dunque che un tratto di strada che presenta buche, crepe ed una cattiva segnaletica orizzontale, arreca disagi alla circolazione, sia dei privati cittadini, sia dei mezzi pubblici, il Comune dovrebbe provvedere alla manutenzione anche per un fattore estetico della città, che sicuramente non trova giovamento dall’avere strade disastrate. Inoltre, come segnala pure il nostro lettore, operare una celere messa a norma del manto stradale permetterebbe anche all’amministrazione di evitare di incorrere in eventuali richieste di risarcimento danni che, se frequenti ed a seconda della gravità, rischierebbero di far spendere più soldi di quanti ne sarebbero necessari per dei lavori che la popolazione richiede a gran voce.


