Borgo, le foto dei falchi in azione contro gli storni....
C’era molta curiosità ieri lunedi 20 agosto 2012, sul tardo pomeriggio in piazza Dante a Borgo San Lorenzo, giunta comunale quasi al completo fra vice sindaco e vari Assessori, oltre alle forze di pubblica sicurezza municipali e alla Protezione Civile, per assistere all’ultima possibilità per far scacciare i migliaia e migliaia di storni, che immancabilmente invadono il centro storico borghigiano, infilandosi come “stukas” nelle fresche frasche dei tigli che circondano i giardini municipali, vanto ed onore di Borgo San Lorenzo fino a qualche anno orsono, ridotti ormai a ricettacolo vero e proprio, con migliaia di “cacche” degli uccelli, dei cani e degli umani. Una delle ultime possibilità, come dicevamo (un bel gruppo di cacciatori avrebbe risolto il problema in quattro e quattr’otto!), era quella della presenza dei rapaci, nemici acerrimi degli storni i quali avrebbero messo paura e timore facendoli emigrare in altro loco. Gli amici Antonio Lippi e Alessandro Galli della “ Gentilis Florentea” giunti sul luogo del misfatto hanno liberato un falco e una poiana che si sono appollaiati negli alberi e addirittura sul monumento ai Caduti in attesa dell’arrivo dei nemici....giunti manco a dirlo in perfetto orario (ore 19,45) ad ondate regolari. Abbiamo notato che la vista dei rapaci ha fatto tentennare gli storni, nel senso che si attardavano ad infilarsi nel mezzo agli alberi, mentre molti piccioni cercavano via di scampo in altri luoghi. Non sappiamo se l’esperimento sia riuscito, poichè l’amico Antonio ci diceva che questa operazione di disturbo deve essere ripetuta diverse volte, sei sette giorni; sola allora potremo sapere e vedere se gli storni impauriti seguitano a giungere nei giardini municipali, ho hanno preso un’altra strada. Speriamo che il tutto possa andare a buon fine, poichè noi e tutte le persone presenti, si tappavano il naso dalla tremenda puzza di escrementi, con la paura di infenzioni e malattie; una cosa è certa: i bambini dai giardini municipali, oasi centrale del paese, anche se ridotta maluccio, se ne è persa l’ombra! Alla prossima per conoscere gli eventi finali. Foto cronaca: Aldo Giovannini


