Borgo. Rivoluzione negli orti e nei giardini. Un nuovo regolamento per baracche e casette... © n.c.
Dalla Lista Civica Libero Mugello riceviamo e pubblichiamo quanto segue. Una piccola rivoluzione per Borgo e per chi abbia orti o giardini:
Giovedì 19 maggio, ad un anno di distanza dall’approvazione della mozione presentata dalla nostra lista civica, è stato approvato all’unanimità dal consiglio comunale il nuovo regolamento che disciplina la installazione di piccoli manufatti a servizio di edifici, giardini o orti.
Esprimiamo soddisfazione per essere riusciti nell’intento di dare una risposta ad una esigenza espressa dai cittadini del nostro comune e nel contempo a porre le basi per un futuro privo della presenza di baracche, casotti e ricoveri che spesso rappresentano un vistoso impatto visivo soprattutto se collocati in aree di pregio ambientale.
L’esigenza di fare un regolamento per la installazione di piccole casette per ricovero attrezzi, tettoie, serre ecc. fu accolta anche nell’ultimo piano regolatore ma poi le amministrazioni che si sono succedute non hanno mai dato gambe al provvedimento.
Grazie alla nostra tenacia, alla condivisione con gli altri gruppi consiliari, al supporto della presidente del consiglio comunale, oggi il regolamento è finalmente una realtà e quindi i cittadini potranno, all’interno delle tipologie indicate dagli articoli, evitare di realizzare un abuso edilizio sanzionabile anche penalmente.
Il regolamento infatti precisa in modo chiaro quali siano i manufatti che non vanno considerati “costruzioni”: alcuni necessitano della Dichiarazione di Inizio Attività come le serre da giardino, i box in legno o le tettoie fino a 16 mq, altri sono semplicemente soggetti ad una comunicazione al comune come le “casette” in legno fino a 6 mt e altezza massima di 2,20 mt., altri ancora possono essere installati senza alcuna comunicazione come i pergolati, i gazebo,i barbecue ecc..
Le condizioni da rispettare sono due:
- non deve esserci una trasformazione in via permanente del suolo inedificato
- viene concesso ai cittadini un periodo di 6 mesi per regolarizzare i manufatti già realizzati che abbiano le stesse caratteristiche di quelli indicati nel regolamento
Per motivi legislativi non è stato possibile includere nel regolamento approvato i piccoli manufatti a servizio di orti nelle aree agricole: verrà quindi modificato il regolamento già in vigore dei manufatti precari permettendo anche a coloro che gestiscono aree inferiori a mille metri di installare casette per ricovero attrezzi.
