Scrivendo questo suo ennesimo libretto sulle ricette tradizionali, o meglio del nostro Mugello, allargato poi a tutto il territorio dalla Val di Sieve al Santerno per finire all’Alto Mugello, il buon Tebaldo Lorini, scrittore di cose locali e giornalista, non avrebbe mai immaginato di scatenare un simile putiferio e una rissosa polemica, quasi di ordine nazionale, fra le variegate associazioni di ”animalisti”.
Insomma “Ricette Proibite – rane, asini, rondinotti, gatti e tartarughe nella tradizione alimentare” Edito da Polistanpa (80 pagg; € 10,00; 10 illustrazioui ), secondo le proteste doveva esser gettato nel rogo dei libri blasfemi, inutili e contro natura.
Articoli, recensioni, proteste, sit.in davanti alla Casa Editrice, interviste (eccezionale quella del collega Paolo Pellegrini su la Nazione di martedì 28 febbraio 2012) e quant’altro hanno fatto da grancassa al libro di Tebaldo e finalmente, una volta calmati gli animi, ecco la presentazione ufficiale in quel di Borgo San Lorenzo nel Mugello, paese natio di dodici generazioni dei Lorini (per un suo romanzo gli facemmo tempo indietro una ricerca genealogica; il primo Lorini chiamato Lorino, era capoccia di una famiglia contadina nel 1624 a Santa Maria a Olmi, a tre passi da Borgo !!).
Presentazione dicevamo fissata per sabato prossimo 17 marzo 2012, alle ore 17,30 presso la Sala delle Conferenze del Comune “Pio la Torre”in via Giotto 17, davanti alla sede della Misericordia. Alla presenza dello stesso Lorini, interverranno il sindaco di Borgo San Lorenzo Giovanni Bettarini, la Prof. Donatella Lippi, il dott. Luca Cianti e il dott. Ulisse Vivarelli.
Il nostro auspicio è quello che il tutto vada per il meglio, senza intralci, anche perchè, dopo aver letto il libro di Tebaldo, non ci sono presupposti per far cagnara, visto e considerato che alcune ricette inserite nel libro sono state cibo quotidiano, nella miseria e nella fame, per generazioni e generazioni di uomini. Prosit!
(A.G.)
Foto 1: Il frontespizio del libro di Tebaldo Lorini.