Da sinistra: Ticci e Atria oggi in conferenza stampa © n.c
Oggi (giovedì 30 dicembre) in una conferenza stampa i consiglieri comunali di Borgo San Lorenzo Francesco Atria e Claudio Ticci (che erano stati eletti con la Lega) hanno illustrato i motivi del loro abbandono del partito di Salvini per confluire nel gruppo Cambiamo Insieme, guidato da Luca Margheri (che, è stato detto, sarà confermato capogruppo). Una scelta, è stato spiegato, che è stata dettata sia da regioni strettamente locali sia da rapporti con la Lega a livello provinciale e regionale.
Da un punto di vista locale, hanno spiegato, la loro fuoriuscita dalla Lega risponde all'esigenza di una più stretta collaborazione con Cambiamo Insieme e dalla volontà di lavorare meglio e in maniera più concreta e fattiva per il bene di Borgo. In alcune occasioni, è stato infatti spiegato, l'essere identificati con il partito nazionale della Lega ha portato conseguenze negative. Ne sono stati esempi, secondo quanto è stato spiegato, l'ormai famoso discorso del 'contenuto giusto da contenitore sbagliato'.
Poi sono emerse che le difficoltà nei rapporti con la Lega intesa come partito a livello provinciale e regionale. E' stato infatti spiegato che le divergenze sono avvenute sulle scelte economiche e in particolare su quelle in merito alla ripartenza delle attività. Poi la difficoltà di far passare le esigenze locali rispetto ad una politica sbilanciata sugli aspetti e le scelte nazionali. Come nel caso delle politiche sanitarie e della carenza di personale sanitario. Insomma, hanno spiegato che erano troppo identificati a livello nazionale e da qui la scelta di puntare tutto sul livello locale. Anche perché, è stato ribadito da Ticci, "Mentre noi non abbiamo mai avuto problemi ad avallare le scelte, quando giuste, delle altre parti politiche non è stato così dall'altra parte".
'Siamo per un cambiamento - hanno concluso - siamo per eliminare i poteri cristallizzati'
