OK!Valdisieve

Festa della donna. In piazza a Borgo handmade e imprenditoria femminile

Grazie a Cna Impresa Donna e Cna Mugello in piazza, a Borgo San Lorenzo, il meglio dell’handmade. E un po' di dati. Ecco dove sono le imprese rosa in Mugello

  • 1099
Alice Gori Alice Gori © N. c.
Font +:
Stampa Commenta

Un’edizione speciale di ARTour, la mostra mercato itinerante del meglio del Made in Italy: è quella che CNA Impresa Donna e CNA Mugello, con il patrocinio del Comune di Borgo San Lorenzo, hanno organizzato in Piazza del Popolo, a Borgo San Lorenzo, per martedì 8 marzo, dedicandola completamente all’imprenditoria femminile (ore 8:30-13:00).

Ad ARTour-Il Bello delle donne sarà così possibile ammirare ed acquistare il ‘vero fatto a mano’: ceramica, artigianato artistico, gioielli, cornici, oreficeria, decorazione, arredamento, cosmetici e biscotti artigianali dalla foggia inusuale di seni femminili per ricordare l’importanza della prevenzione del tumore al seno e sostenere, proprio con il ricavato della loro vendita, l’associazione Firenze in rosa.

“Produzioni artigiane originali realizzate con lavorazioni specifiche, proprie delle imprese locali, in grado di fare la differenza. Oggetti vari, per tutti i gusti, sempre di altissima qualità e al 100% mugellani” spiega Massimo Capecchi, presidente di CNA Mugello.

“Un’occasione per esaltare il 'saper fare' al femminile. Un'idea per promuovere artigiane ed artiste che realizzano oggetti di qualità e riscoprono materiali nuovi ed antichi. Un’esposizione che metterà in primo piano la creatività delle donne e l'imprenditoria femminile” commenta Alberta Bagnoli, presidente di CNA Impresa Donna.

Le imprese “in rosa” in Mugello sono 1.069, il 5,3% del totale di quelle della Città Metropolitana, così distribuite: il 33% a Borgo San Lorenzo, il 19% a Scarperia e San Piero, il 15% a Barberino del Mugello, il 12% a Vicchio, il 12% a Firenzuola, il 7% a Marradi e il 2% a Palazzuolo sul Senio.

Si tratta di un comparto duramente colpito dalla pandemia: “la grande difficoltà per le donne è da sempre stata il riuscire a conciliare la vita lavorativa con gli impegni familiari. L’arrivo del Covid ha accentuato questo problema, reso ancor più drammatico dalla chiusura delle scuole” spiega Bagnoli.

A testimoniare le tante difficoltà legate alla conciliazione famiglia-lavoro sono i dati di un’indagine realizzata da CNA Mugello su un campione delle iscritte alla Confederazione, dalla quale emerge che la maggioranza delle imprenditrici chiede investimenti in servizi per l’infanzia (asili nido e scuole materne) e per l’assistenza agli anziani.

Partecipano ad ARTour-Il Bello delle donne: Alice Gori Ceramiche, Bio Radhika, Gioielleria e ottica Savi, Incorniciarti, Mo.ma.rt, Mandragola, Manfriani Patrizia, Bike Mood Asd & Antico Forno Piazzetti.

 

Lascia un commento
stai rispondendo a