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Borgo San Lorenzo. La metamorfosi delle vecchie scuole elementari

Abbandonato da alcuni anni, tutto il complesso, compreso i terreni sul retro, è stato acquisito dall’impresa Gecof srl

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Particolare della vecchia scuola elementare in via don Minzoni      Particolare della vecchia scuola elementare in via don Minzoni      © AG
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Come i tanti borghigiani avranno notato fra il 2023 e il 2024, Borgo San Lorenzo è stato investito da numerose opere di restaurazione e di ristrutturazione sia pubbliche che private, fra strade, piazze, marciapiedi, asfaltature, aiuole, rotonde, nuove viabilità (vedi il prolungamento di via don Luigi Sturzo, dalla rotonda di Cristo Re fino al Ponterosso) e non per ultimo – a parte gli edifici più moderni - quelli più antichi, (vedi fra glia altri il Palazzo Landini, il Palazzo Bandini, il Palazzo Tani, l’ex Hotel La Pergola etc, etc), con risultati, a parte le immancabili polemiche, secondo il nostro modesto parere, molto ben restaurati. In tutto questo non possiamo non esimerci a ricordare  il conosciuto ed amato edificio di via Don Minzoni, angolo con via Trento, che è stato per tanti anni la Scuola Elementare “Dante Alighieri” del capoluogo, dove hanno mossi i primi passi scolastici (compreso lo scrivente di queste note), non meno di cinque-sei generazioni di borghigiani.

Abbandonato da alcuni anni, tutto il complesso, compreso i terreni sul retro, è stato acquisito dall’impresa Gecof srl, trasformandolo dalle vecchie aule di piano terra e primo piano, in signorili quartieri abitativi, dandogli  un aspetto moderno, (lasciando ovviamente  il disegno architettonico iniziale), con alcuni accorgimenti molto ben studiati e gradevoli. Sul retro, come sopra scritto, oltre al parcheggio privato, ecco in quello che era il piccolo campo sportivo della scuola, sempre la Gecof ha costruito una serie di villette a schiera in una posizione amena dove si nota un bel paesaggio di Borgo nel lato Nord est. Negli ultimi 20 anni il paese è totalmente cambiato, in meglio senza dubbio, anche se resta le difficoltà viarie non avendo progettato e tracciato nel tempo strade laterali di uscita e di entrata e i risultati, con code interminabili, sono nell’occhio del ciclone.

Comunque i nostri complimenti agli amici della Gecof, che continuano  in questa strada di recupero e di restauro non di poco conto; tutt’altro, basti osservare la splendida Villa di Erbaia in cima a Montecarelli.

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