
Come da tradizione, anche quest’anno a Borgo San Lorenzo il giorno del Venerdì Santo (18 aprile 2025), sarà scandito da uno degli appuntamenti più sentiti e partecipati della cristianità nel periodo pasquale: la Visita delle Sette Chiese, un percorso di riflessione spirituale che coinvolge ogni anno centinaia di persone, tra giovani, adulti e famiglie, provenienti da tutto il Mugello.
Il pellegrinaggio, che affonda le sue radici nella devozione popolare e nella volontà di vivere in modo autentico il tempo della Passione di Cristo, si snoda attraverso sette diverse chiese del territorio. Un itinerario che non è solo fisico, ma anche interiore, fatto di silenzio, preghiera e condivisione, e che negli anni è diventato un simbolo di coesione per l’intera comunità.
“È un cammino che ogni volta ci ricorda quanto sia importante fermarsi, ascoltare e riscoprire il significato più profondo della Pasqua”, raccontano alcuni partecipanti abituali, sottolineando come l’esperienza sia capace di toccare corde profonde anche nei più giovani.
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Organizzata in collaborazione con le parrocchie locali, la Visita delle Sette Chiese partirà come di consueto alle ore 8,45 dalla Pieve di San Lorenzo, per raggiungere l’Oratorio della B.V. del Carmelo a Rabatta, la Sacra Famiglia a Sagginale, la Pieve di San Cresci in Valcava, l’Oratorio di Santa Cristina a Montazzi, Santa Maria a Olmi per terminare la giornata al Santuario del SS. Crocifisso di Borgo San Lorenzo, per un totale di circa 15 Km. di cammino. Si raccomanda l’utilizzo di attrezzature adeguate, in particolar modo le scarpe per la possibile presenza di fango. Pranzo a Sacco adeguato al Venerdi Santo. Ogni tappa sarà accompagnata da letture, canti e momenti di riflessione, in un clima raccolto e suggestivo.
Un appuntamento che unisce fede, tradizione e territorio, nel cuore del Mugello, e che continua a rinnovarsi anno dopo anno, senza perdere la sua forza simbolica. Come recita un antico detto: “Camminare con il cuore è la strada più breve verso Dio”. La particolarità del percorso di questo 2025 è la tappa all’Oratorio di Santa Cristina a Montazzi; antica chiesetta della famiglia Lapi, quindi dei successori Borri ed infine della famiglia Brunori (già proprietari della vecchia Fornace), questo bellissimo secentesco oratorio è poco conosciuto, poiché2 è ubicato in un lembo di terra, benchè vicino alla strada provinciale (Casa Naldi, a sinistra prima del Bivio per San Cresci), è nascosto da una folta alberatura ed un rialzo del terreno. Un luogo bellissimo, silenzioso, un oratorio dove l’attuale proprietario l’amico dott. Giovanni Brunori e la sua famiglia lo tengono molto decorosamente, anche se viene aperto solamente una volta all’anno per la ricorrenza appunto di Santa Cristina. On la speranza che il tempo sia bello poiché i partecipanti avranno così modo di vedere e conoscere uno dei tanti piccolo luoghi di culto che pullulavano nel nostro Mugello.
Diego Calce
purtroppo nok ho atteezzature adatte pregate per me