
Torna a far parlare di se' l'ormai classica 'guerra delle sagre' a Borgo San Lorenzo. E al centro del contendere c'è sempre la struttura realizzata al Foro Boario e utilizzata da società sportive e associazioni di volontariato.
Solo che questa volta non sono i ristoratori a rinfocolare la polemica; ma il presidente di una nota società sportiva della zona; questa mattina (mercoledì 7) sulle colonne del quotidiano La Nazione.
Al centro del contendere ci sarebbe la gestione dell'area e in particolare della struttura di ristorazione. Secondo Sorrenti nell'assegnazione delle date si favorirebbero, anche se indirettamente, le società più forti della zona.
E Sorrenti, nell'articolo, non si risparmia nel fare precisi nomi delle società coinvolte. Il presidente parla di ben quattro associazioni che avrebbero la sede nello stesso luogo, dando vita così di fatto ad una sorta di monopolio delle sagre.
E conclude nello stesso modo, accusando la Giunta di troppa discrezionalità nell'assegnazione. Anche tenuto conto che, spiega, alcune società già gestiscono in proprio, presso le proprie strutture, ristorante e luoghi di ritrovo.