
Ormai ci siamo. Leonardo Sarti è pronto nuovamente a salire sul ring, in cerca della decima vittoria su dieci tra i professionisti. Sabato 15 marzo, infatti, alla palestra Montagnola di Firenze, la campanella darà il via al match in 8 riprese contro Ivan Njegac. Avversario da non sottovalutare, visto che il pugile croato ha uno score niente male con le sue 18 vittorie di cui 7 per KO.
Il talento della Boxe Mugello, reduce dall’ultima vittoria contro il bosniaco Nicola Matic a luglio scorso, non ha nessuna intenzione di fermarsi. Normale per un ragazzo che ha fatto del sacrificio e della disciplina i suoi punti di forza. Sarti è infatti l’esempio perfetto di come le rinunce e la devozione per la “noble art“ ti possono ricompensare nello sport come nella vita. E’ l’esempio perfetto per i giovani che vogliono intraprendere una carriera nel pugilato. L’esempio di chi, come da un piccolo paese come Borgo San Lorenzo, si possono scalare classifiche fino a diventare uno dei migliori pugili italiani.
C’è da chiedersi allora se quest’ultimo abbia ricevuto le doverose attenzioni del caso da parte dell’amministrazione comunale, visto che il suo nome accanto a quello di Borgo San Lorenzo e del Mugello è risuonato nelle migliori palestre e nei migliori palazzetti italiani. Un talento cristallino, fiore all’occhiello del nostro territorio che ci ha sempre messo la faccia. Come del resto la stessa Boxe Mugello che ha fatto e farà di tutto per non far morire il pugilato, nonostante le tante difficoltà. L’ultima in tal senso quella di trovare una palestra dove poter far allenare i ragazzi visto che tra poco la società mugellana dovrà lasciare quella che è stata la loro casa per tantissimi anni.
Ma siamo sicuri che la creatura di Gabriele Sarti riuscirà a superare anche questa come ha sempre fatto. Magari con un’altra bella vittoria in bacheca. Appuntamento allora al 15 marzo quando una grande serata di boxe scalderà i cuori di tutti gli appassionati di questo sport assoluto.