OK!Valdisieve

La Boxe Mugello si conferma ai vertici del pugilato italiano

Prima come società organizzatrice e tredicesima assoluta su oltre mille

  • 363
Marradi Marradi © Buccoliero
Font +:
Stampa Commenta

La Boxe Mugello si conferma ancora ai vertici del pugilato nazionale. Dalle graduatorie appena pubblicate dalla FPI è risultata prima, su oltre mille società, nella speciale classifica per le società organizzatrici di eventi pugilistici e tredicesima nella classifica generale, quella che tiene conto oltre che dell'organizzazione anche dei risultati degli atleti, dell'attività giovanile e di quella amatoriale. 
Grande soddisfazione è stata espressa dai dirigenti e tecnici del sodalizio borghigiano.  "Nonostante diventi sempre più difficile restare in vetta", dichiara il Presidente Claudio Cantini, "la Boxe Mugello può contare su un gruppo di tecnici e dirigenti che è garanzia di successo, in particolare desidero citare l'anima della società ovvero il tecnico titolare, il Maestro Gabriele Sarti, che grazie al suo instancabile lavoro ci ha permesso di giungere ai livelli ai quali ormai siamo abituati da oltre vent'anni". 

E proprio il Maestro Sarti si dichiara felice di un risultato che ripaga la società mugellana di tanti sacrifici: "abbiamo organizzato 24 serate pugilistiche in un anno, una media di una serata ogni quindici giorni. Uno sforzo enorme non soltanto dal punto di vista finanziario ma anche a livello di tempo e di energie fisiche e mentali. Proprio come in questi giorni in cui si svolge il Torneo Nepi-Etruria a Firenze organizzato dalla nostra associazione con la collaborazione del Boxing Club Firenze, un torneo di 15 giornate che vedrà partecipare oltre 400 atleti di oltre 100 società italiane. Probabilmente il più grande torneo non federale a livello europeo". 

Chiude con alcune considerazioni il consigliere Massimiliano Bartolozzi, contento del traguardo raggiunto, ma che guarda al futuro prossimo e remoto. "Non possiamo sederci sugli allori. Come diceva Sarti, è in corso il Torneo Nepi-Etruria, un torneo interamente organizzato con le nostre risorse, umane e monetarie. Le 24 serate del 2023 non hanno ottenuto finanziamenti esterni e tanto meno siamo stati assegnatari di campionati federali che garantiscono punteggio ma le cui spese sono a carico della Federazione.  Quindi ci godiamo un successo tutto nostro per il quale dobbiamo soltanto ringraziare i nostri atleti, i nostri allenatori, i nostri dirigenti e i nostri sponsor. Adesso, poi, dovremo affrontare anche la questione della palestra con il Comune di Borgo San Lorenzo, perché se iniziassero i previsti lavori di ristrutturazione rischieremmo di restare senza uno spazio per gli allenamenti e sarebbe paradossale che una società ai vertici italiani restasse senza una sede per almeno un paio d'anni. Ma anche su questo aspetto resto fiducioso in una soluzione che soddisfi tutti". 

 

Lascia un commento
stai rispondendo a