A Borgo San Lorenzo, in Piazza Curtatone e Montanara, la campana per la raccolta del vetro ha deciso di sfidare le leggi della fisica e la pazienza dei cittadini. Da giorni, questa instancabile sentinella del riciclo è colma fino all'orlo, creando un piccolo museo a cielo aperto di bottiglie di birra ben allineate ai suoi piedi. Un'opera d'arte moderna che richiama l'attenzione dei passanti e fa discutere gli abitanti.
"Ma perché non la svuotano?" si chiedono i cittadini, guardando con perplessità l'ammasso di vetro che si accumula fuori dalla campana. Le ipotesi sono molteplici: forse si tratta di un esperimento sociale, un invito a riflettere sulla nostra dipendenza dal vetro, o magari è semplicemente un problema logistico.
Nel frattempo, la scena assume toni sempre più surreali: bottiglie di Peroni e Moretti che sembrano quasi in posa per una foto di gruppo, mentre i residenti di Borgo San Lorenzo si armano di pazienza e, ironicamente, di sacchetti per il vetro.
C'è chi suggerisce di inviare una cartolina alla ditta di raccolta, magari con una foto della campana traboccante, nella speranza che qualcuno si accorga della situazione. Nel frattempo, la piazza diventa un punto di riferimento per chi ama il riciclo... artistico.
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E così, mentre aspettiamo che la campana venga finalmente svuotata, ci consoliamo pensando che, almeno, in Piazza Curtatone e Montanara, l'arte è alla portata di tutti.