
Una mattinata di caos e disagi in via Mannelli perché l'annunciata asfaltatura dell'importante arteria, che non a caso era prevista come comunicato dal comune (leggi qui) in orario notturno dalle 22 alle 5, si è svolta invece in pieno giorno e peraltro nell'orario di massimo transito della via.
Auto in coda, alcune che cercano di fare manovra e invertire la marcia, i fumi dell'asfalto e del catrame che entrano nella gola e che costringono a mettere la sciarpa sulla bocca ai tanti ragazzi che a quell'ora entrano a scuola, imprecazioni e disagi a non finire.
Una mattina di caos ma la domanda è una sola.
Perché quei lavori che si dovevano svolgere (non a caso di notte)) di notte non solo si sono svolti di giorno, ma addirittura nell'ora di massimo disagio dato che nell'area ci sono ben istituti scolastici: due scuole superiori, una primaria e una secondaria?