
Il Direttore generale dell'USL Toscana centro ha risposto ufficialmente all'iniziativa della Lega Spi Cgil di Marradi sostenuta dalla sottoscrizione di un importante numero di cittadine e cittadini di Marradi.
L'Azienda fa il punto sulle questioni più rilevanti sollevate nella petizione promossa dallo Spi Cgil, confermando l'impegno per risolvere i problemi sollevati a partire dalla mancanza dei medici di medicina generale nei Comuni di Marradi e Palazzuolo. Si precisano inoltre le azioni finalizzate a sostenere i servizi territoriali e la struttura di Villa Ersila per la quale si prevede la riattivazione di tre posti di cure intermedie.
"Come sindacato pensionati proseguiremo insieme alla Cgil la nostra iniziativa di sollecitazione e controllo sugli impegni assunti dall'Azienda sanitaria.Siamo consapevoli che i problemi che abbiamo sollevato possono trovare soluzioni adeguate e coerenti solo nel quadro delle politiche nazionale e regionali sul diritto alla salute, assumendo la tragica esperienza della pandemia come riferimento per un necessario rilancio del sistema sanitario pubblico. In questa prospettiva la situazione delle zone interne e montane come il territorio dei nostri comuni presenta una specificità che deve essere assunta con interventi mirati e in alcuni casi straordinari, come per la questione dei medici di famiglia, se la situazione attuale dovesse protrarsi", hanno affermato il Segretario Lega Spi/Cgil Marradi e Palazzuolo Luciano Benericetti e il coordinatore CGIL Mugello Daniele Collini.