È sempre più drammatica la situazione del trasporto extra-urbano nella Città Metropolitana di Firenze. Dai passeggeri arrivano ogni giorno segnalazioni che hanno dell’incredibile: bus vecchissimi, sporchi, rumorosi ed inquinanti. Nei giorni scorsi a Calenzano è stato fotografato un autobus, con almeno 20 anni di età, completamente senza paraurti (foto di copertina); mezzi del genere non dovrebbero circolare prima di tutto per la sicurezza dei viaggiatori”: a dirlo è Enrico Carpini, consigliere metropolitano della lista Territori – Beni Comuni.
“Gli annunci di nuovi mezzi in arrivo sono all’ordine del giorno, – aggiunge – ma la realtà è che i nuovi autobus sono pochi in confronto alla carenza di investimenti degli ultimi anni, dovuta anche agli strascichi della disastrosa gara unica regionale. L’allarme sulle condizioni del parco autobus in gestione ad Autolinee Toscane è generale e coinvolge sia il servizio urbano che quello extra-urbano, è quest’ultimo però a soffrirne maggiormente, forse a causa del poco “peso politico” che i territori marginali riescono ad esercitare.
Le difficoltà maggiori si registrano infatti in Mugello e nel Chianti: tratte lunghe, talvolta in autostrada, che per essere svolte in sicurezza richiederebbero mezzi decisamente diversi da quelli che vediamo tutti i giorni. Progetti di grande visibilità e costosi come quello dei Bus Rapid Transit non possono prescindere da un servizio ordinario dignitoso, che invece chiediamo a Regione, Città Metropolitana e al gestore del servizio interventi immediati
Lacoonte
"DISASTROSA GARA UNICA REGIONALE" è un eufemismo per definire la Caporetto della Gestione PD in tutti i campi in cui la Regione Toscana ha devastato le nostre vite: dall'ecatombe sanitaria iniziata dalla catastrofica riforma Saccardi-Rossi che ha svuotato gli Ospedali di Medici, Infermieri e Pazienti riempiendo i Cimiteri, al colpo finale della gestione infratrutturale ed energetica che da Piombino ai crinali del Mugello sta collocando una pietra tombale su territori dalla storia millenaria. TOSCANI SVEGLIATEVI