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Il Carza secco (nonostante i rilanci). Fotoreportage di OK!Mugello, parliamone, di domenica

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Il Carza secco (nonostante i rilanci). Fotoreportage di OK!Mugello, parliamone, di domenica Il Carza secco (nonostante i rilanci). Fotoreportage di OK!Mugello, parliamone, di domenica © n.c.
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Ecco cos'è che non funziona. Tempo fa avevamo raccontato degli interventi delle Guardie Ittiche sulla Carza, per scongiurare la moria estiva di pesci e il conseguente degrado dello stato igienico sanitario del fiume (guarda il video). Nei giorni scorsi siamo andati di persona a vedere le condizioni del Carza con i rilanci di Publiacqua. Il Carza, come tutti sanno, è stato gravemente impattato dai lavori dell'Alta Velocità, che, prosciugando alcuni affluenti, hanno provocato un danno a catena. Ad oggi, quello che c’è e si vede è un ampio torrente che attraversa un centro abitato di rilevanza storica e turistica. Torrente che nei mesi estivi vive in uno stato di abbandono. Infatti, scendendo nel letto del fiume per passeggiarvi, si vede come il letto secco oltre a essere esteticamente spiacevole, viva uno stato di incuria “naturale” aggravata dalla mano dell’uomo. Il letto del fiume melmoso e acquitrinoso (di fatto un 'materasso' di foglie, legni e sterpaglie in decomposizione), crea un habitat eccezionale per il proliferare delle zanzare e le piante incolte creano nascondigli ad hoc per gettarvi i rifiuti. Ma l’accordo tra il Comune e Publiacqua, ad inizio 2016, era di mantenere la presenza di acqua nel fiume tutto l’anno e di garantire l’afflusso minimo vitale per non far abbassare la falda acquifera. La quale alimenta una parte dell’acquedotto del paese (situato al Ponte di San Francesco). Questo doveva essere assicurato attraverso due pompe situate dietro la galleria "Vaglia Nord" in località Casaccia, che pompano l’acqua raccolta dalla galleria nel Carza. L’impianto esiste ed è funzionante, ma non lavora come dovrebbe: perché la vasca di raccolta delle acque ha davanti a sé una rete a maglie strette per frenare l’entrata dei detriti, ma sulla quale si ammassano foglie e vi cresce il muschio, creando un tappo che impedisce l’entrata dell’acqua nella vasca. Acqua che non arriva nel Carza ma continua il percorso disperdendosi. Il Comitato Carza Viva, ci ha spiegato che la griglia è stata messa dopo le loro richieste all’autorità competenti perché anche il primo intervento creava dei problemi al funzionamento (sempre a causa di foglie e detriti) ma la modifica attuale avrebbe peggiorato la situazione sbarrando - in alcuni momenti - completamente l’afflusso dell’acqua. Quindi dalle due pompe (di cui una funziona saltuariamente) l’acqua nella tubatura passa sopra il ponte della Tav e giunge al Ponte di San Francesco. Dove si aggiungono difficoltà: Come si vede nelle foto, la bocca del getto è posizionata ben lontana da quello che è l’alveo estivo del torrente, finendo sparsa davanti e non “rimpinguando” il corso. D'altronde è regolare che nei messi più caldi un fiume diminuisca la propria portata e quindi abbia un letto più piccolo rispetto all'inverno.   Il Comitato Carza Viva è stato costretto a rimuovere un tubo che aveva montato, a proprie spese, per accompagnare, in modo più efficiente, l’acqua fino al percorso. Sembrerebbero, quindi, essere queste le cause maggiori della mancanza di manutenzione del Carza: forse disattenzione o forse disinteresse. Una cosa è certa: degrado porta altro degrado e un letto secco e abbandonato d’estate diventa un ambiente insalubre sia per le condizioni igienico sanitarie, sia perché incentiva il degrado ambientale. “Il degrado inizia quando non si riconosce l'importanza di un fiume” ha detto Franco Innocenti presidente del Comitato Carza Viva.

 

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Commenti 1
  • Carza senza pace. Ora anche un incendio... ~ OK!Mugello

    […] Non cosa frequente vedere un incendio che si sviluppa nel letto di un fiume. Sono per cose che possono capitare quando il fiume in questione il Carza (come noto completamente secco per effetto combinato di stagione e danni dell’Alta Velocit, clicca qui per l’ultimo articolo di OK!Mugello). […]

    rispondi a Carza senza pace. Ora anche un incendio... ~ OK!Mugello
    gio 8 settembre 2016 02:30