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Una mostra 'particolare' alla Casa di Giotto, con gli artisti scomparsi

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Una mostra 'particolare' alla Casa di Giotto, con gli artisti scomparsi Una mostra 'particolare' alla Casa di Giotto, con gli artisti scomparsi © n.c.
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Fra le tante e variegate mostre artistiche che si susseguono al Museo della Casa di Giotto a Vespignano, sempre più visitato (come ci dicevano gli amici dirigenti dell’associazione “dalle terre di Giotto e dell’Angelico”), la mostra collettiva degli artisti che purtroppo ci hanno lasciato nel corso degli anni ha ottenuto un grande successo (nonostante la brevità dell’evento). Infatti l’idea era quella di contattare tanti estimatori ed appassionati di pittura per portare in mostra i dipinti degli artisti, come sopra scritto, scomparsi. Ne sono giunti una cinquantina (anche noi abbiamo risposto positivamente a questa significativa sollecitazione), e quindi questa antologica ha ospitato molti nomi di artisti che nel corso di tanti anni hanno lasciato un segno della loro arte e del loro sapere. Ecco quindi, fra gli altri, senza un ordine cronologico, Ferruccio Rontini, Giovanni Malesci, Lino Chini, Mario Lapi, Fernando Lombardi, Gigi Savi (Gigi di gosto), Giuliano Salti, Luigi Boni, Luigi Romei, Paolo Galli, Rutilio Muti, Dino Molinelli, Ezio Cecchini, Umberto Bianchini, Otello Bini, Alberto Bonanni, Giancarlo Donatini, Rosanna Ronconi, Alfredo Cifariello ed altri ancora. Durante la presentazione di questa mostra davanti ad numeroso pubblico il presidente e il vice presidente dell’associazione Giuliano Paladini e Fabrizio Scheggi, con il supporto dei giornalista Fabrizio Borghini, dello scrittore Paolo Marini e dello scrivente di queste note, hanno dissertato a lungo su questi pittori scomparsi, con la partecipazione anche dei presenti che hanno ricordato con aneddoti (alcuni davvero simpatici) la vita e la storia di questi personaggi che hanno davvero nobilitato con la tavolozza la loro terra. Un pomeriggio davvero bello, molto importante affinchè la memoria non si affievolisca, ma resti viva. Complimenti all’associazione “dalle terre di Giotto e dell’Angelico” per il suo impegno, la grande passione (oltre a tanti sacrifici), messa nel portare avanti un'attività culturale, di alto spessore e di altrettanto prestigio. Foto 1 (in alto): Un momento della presentazione della collettiva; da sinistra Fabrizio Borghini, Giuliano Paladini, Fabrizio Scheggi e Paolo Marini. Foto 2 (qui sopra): Una simpatica immagine; Renzo Giovannini già direttore per 30 anni della Galleria d’Arte La Medicea mentre dipinge ….. il panorama su Vicchio. Foto 3 (qui sopra): Un disegno di Lino Chini del 1967 raffigurante uno scorcio del campanile della Pieve di Borgo San Lorenzo. (Foto A. Giovannini)

 

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Commenti 1
  • LUIGI

    Complimenti all'associazione, queste sono le cose da valorizzare!|

    rispondi a LUIGI
    sab 28 aprile 2018 07:58