Castagno. L'Estate Musicale termina sulla figura di Don Bruno © n.c.
Dopo i grandi successi dei quattro concerti che erano in programma nella Chiesa di San Martino a Castagno d’Andrea, per questa Estate Musicale, giunta alla sua 40 Edizione (Quartetto Fonè, Duo Lonquich-Barbuti, Giuseppe Tanzini e Duo Palladino-Di Ienno, concerti molto seguiti e partecipati da centinaia di persone) la serata finale di venerdi 24 agosto 2018, era imperniata sulla proiezione di un Video denominato “40 anni di musica a Castagno D’Andrea” realizzato da “Zonazero” di Firenze con la collaborazione di alcuni dirigenti ed amici dell’Associazione Andrea Del Castagno. Ad onore del vero, anche se non era in programma, doveva esibirsi anche il maestro Rosario Mastroserio, un amico fedele da tanti anni di Castagno, ma per gravi ragioni familiari non è potuto giungere, e così la serata ha avuto una maggiore visibilità – e non poteva esser diversamente – per la figura di don Bruno Brezzi, l’amato parroco di Castagno, Casale, Ficciana e San Bavello, che iniziò nel lontano 1979 questa lunga parentesi musicale e culturale, che ha visto la presenza, cento in più o cento in meno, di circa 50 mila persone. Dopo la proiezione del filmato, dove sono apparsi alcuni fra i più grandi nomi della musica che sono saliti al Castagno, ripercorrendo alcuni fra i momenti più importanti e significativi di questa manifestazione, video molto apprezzato dal numeroso pubblico presente il sindaco di San Godenzo Alessandro Manni, dopo aver messo in evidenza la figura e la personalità di questo grande prete come don Bruno Brezzi, gli ha consegnato una targa d’argento da parte dell’amministrazione comunale per la sua fattiva attività culturale e musicale che ha posto Castagno D’Andrea al centro dell’attenzione in campo regionale e nazionale. Nel ringraziare di questa onorificenza, don Bruno Brezzi ha ripercorso quelli che sono stati i tanti momenti e i tanti motivi di questa avventura, ricordando tanti amici, tanti soci, coloro che lo hanno sostenuto ed aiutato, coloro che purtroppo non sono più, che si sono spesi per il festival musicale con partecipazione, volontà e tanta passione. Don Bruno ha ringraziato, fra i tanti, anche lo scrivente di queste note e non nascondiamo che ci ha fatto molto piacere (poiché non è da tutti: prima nostro padre Amilcare e successivamente noi, abbiamo sempre, in campo giornalistico, messo in grande evidenza e sostenuto questo Festival Musicale al Castagno). Poi la commozione ha preso il sopravvento poiché don Bruno aveva un groppo in gola che non gli andava giù non riuscendo a terminare il suo breve ma intenso e profondo intervento. Grandi applausi. Un bel finale, anzi un grande finale. (Foto A.Giovannini)


