
Un gruppo di utenti del Centro Piscine del Mugello ha manifestato la propria contrarietà alla proposta di aumentare la profondità della vasca principale a 180 cm, una modifica che potrebbe compromettere lo svolgimento di numerose attività attualmente offerte dalla struttura. La piscina è un punto di riferimento per la comunità, con circa 4.000 iscritti che partecipano a corsi di nuoto, pallanuoto, fitness, attività per persone con disabilità, fisioterapia, esercizi per gestanti, programmi AFA e attività motorie per bambini, principianti e anziani.
Secondo i frequentatori del centro, un aumento della profondità potrebbe limitare l’accesso alla piscina per molte persone, in particolare per chi ha timore dell’acqua alta o necessita di un ambiente più sicuro per attività riabilitative e motorie. Inoltre, la modifica della vasca principale comporterebbe lo spostamento forzato di molte attività nella vasca più piccola (5x12 metri), con conseguenti problemi di spazio e disponibilità oraria.
"Questa scelta rischia di penalizzare la grande varietà di attività che si svolgono nella nostra piscina, alterando il suo ruolo di spazio inclusivo e aperto a tutti", sostengono gli utenti. "Temiamo che il potenziamento della parte agonistica vada a scapito di chi utilizza la struttura per fini diversi dalla competizione, riducendo il valore della promozione sportiva e dell’inclusione, elementi fondamentali per il nostro centro".
Gli iscritti chiedono quindi un confronto con la gestione del Centro Piscine del Mugello per valutare soluzioni alternative che non penalizzino la pluralità di discipline e utenti che oggi trovano nella piscina un luogo di benessere, socializzazione e sport per tutti.
🔗 Leggi il precedente articolo con la raccolta firme su OK!Mugello