
Nei giorni scorsi si è svolto a Castelbuono, in provincia di Palermo, l’ultimo incontro della cabina di pilotaggio del progetto In Cibo Civitas, finanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS). L’evento ha visto la partecipazione di rappresentanti delle città coinvolte nel progetto, tra cui Torino, Firenze, Cuneo, Forlì-Cesena e Castelbuono. Per il Comune di Borgo San Lorenzo ha preso parte l’Assessora alle Politiche Sociali, Paola Coppini.
L’incontro ha rappresentato un’importante occasione per valutare l’impatto delle iniziative realizzate e per definire le basi della futura progettazione, sotto il coordinamento dell’ONG LVIA. Tra i risultati concreti del progetto vi è la creazione dei Poli della sostenibilità, realtà territoriali impegnate nel contrasto allo spreco alimentare e nella promozione di pratiche di economia circolare. A Borgo San Lorenzo, il primo nucleo di questa rete è composto da LVIA, Proloco, Senza Spreco, Eco del Mugello, Slow Food e Proforma, con l’obiettivo di ampliarne ulteriormente la partecipazione.
L’Assessora Coppini ha sottolineato il valore del confronto tra i territori e delle strategie cooperative per affrontare le sfide socio-economiche attuali. «Il Comune di Borgo San Lorenzo crede fortemente nella cooperazione tra città e associazioni impegnate sui temi della giustizia alimentare, dell’economia circolare e della pace sociale. Stiamo lavorando per dotarci di Politiche del cibo che rendano il territorio più consapevole e solidale, valorizzando il ruolo del Polo delle sostenibilità. Nei prossimi mesi saranno attivate nuove iniziative e servizi aperti alla cittadinanza per contrastare lo spreco alimentare».
L’incontro di Castelbuono ha dunque rappresentato un passo fondamentale per consolidare e sviluppare ulteriormente il progetto In Cibo Civitas, con l’obiettivo di promuovere modelli di sostenibilità alimentare e sociale su scala locale e nazionale.