Con una laurea in Economia e Commercio e una carriera consolidata come imprenditrice nell'organizzazione di eventi medici e istituzionali, sia a livello nazionale che per enti di prestigio come l'Aeronautica Militare e la NATO, oggi si dedica alla consulenza finanziaria per uno dei principali gruppi bancari nazionali.
Non è una novità nel panorama politico, avendo già concorso alle elezioni politiche del 2018 nel Collegio Uninominale Firenze 2- Scandicci, classificandosi seconda con il 23,60% dei voti. Dal 2019, è parte attiva del coordinamento politico di Forza Italia, ricoprendo il ruolo di coordinatrice per il comune di Vaglia e vice coordinatrice di Azzurro Donna Firenze. Residente a Vaglia dal 2010, è anche attivamente impegnata nella sua comunità come catechista nella Parrocchia di Pratolino.
La candidatura a sindaco nasce da un'esigenza di cambiamento rispetto alle amministrazioni di sinistra che si sono succedute, le quali, a suo avviso, hanno trascurato le prospettive a lungo termine del territorio, limitandosi a gestire l’immediato senza pianificare il futuro. Il suo obiettivo è valorizzare un comune che si trova in una posizione unica, stretto tra Firenze e l'Unione dei Comuni del Mugello, entità da cui Vaglia è attualmente esclusa, risultando penalizzata in termini di progetti e sviluppo.
Tra le sue priorità, c'è il rilancio economico, sociale e tecnologico di Vaglia, iniziando da un nuovo piano operativo che valorizzi il territorio e le sue peculiarità, senza trascurare l'industrializzazione e la mobilità, ma puntando anche a migliorare l'offerta turistica, una risorsa finora sottovalutata.
Il suo programma prevede anche un rafforzamento della struttura comunale, oggi in difficoltà a causa di trasferimenti, pensionamenti e limitate risorse economiche. Intende ricompattare l'apparato amministrativo e migliorare il dialogo con la cittadinanza, per rispondere in modo più efficace alle esigenze della comunità. Altre proposte includono la gestione della nuova scuola e il riuso dell'area di Paterno, considerando opzioni che potrebbero spaziare dall'attrezzatura per sport outdoor a un nuovo sviluppo industriale, a seconda delle valutazioni e delle necessità.
Infine, mira a valorizzare il turismo legato al percorso de La via degli Dei, ottimizzando l'accoglienza e i servizi per i numerosi camminatori che transitano nel comune, per garantire che questa risorsa contribuisca significativamente all'economia locale.