2 milioni e 400 mila Euro di lavori per la completa ristrutturazione dell’impianto con la demolizione della cupola e la realizzazione di una struttura più funzionale. Questo in sintesi l’intervento che porterà ad una importante riqualificazione del Centro piscine Mugello. I lavori dureranno circa 12 mesi, in questo periodo non sarà possibile usare le vasche interne, oggetto anche queste di un intervento di manutenzione e del rifacimento integrale del rivestimento, mentre resterà fruibile la palestra del copri scopri. “Per consentire i lavori – afferma l’Assessore allo Sport di Borgo San Lorenzo Franco Frandi – sarà necessario chiudere l’impianto i primi di Ottobre.
In questa prima fase sarà installato il cantiere e si procederà alle operazioni di demolizione della cupola”. E’ stato fatto un lungo percorso di concertazione con tutte le parti interessate, prima di arrivare a questo momento, dialogo che ha permesso di trovare soluzioni per tutelare lavoratori e Società Sportive.
“Con lavoratori dipendenti, collaboratori e professionisti la risposta trovata, in sintonia con i sindacati – spiega l’Assessore - è un accordo che prevede il riconoscimento del 40% dei compensi dell’anno precedente per i lavoratori che ne avranno diritto. Mentre per il mantenimento dei livelli occupazionali è stato predisposto un progetto, per le scuole Infanzia e Primaria, di educazione alimentare e motoria che impegnerà almeno 10 figure per 6/8 mesi. Inoltre, per i collaboratori, saranno predisposti corsi di aggiornamento in previsione della ripartenza.
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Per quanto riguarda invece le società sportive legate alla piscina, da diversi mesi, sono stati aperti tutti i canali necessari per la ricerca delle soluzioni che possano prevedere l’utilizzo di altri impianti natatori in modo di alleviare il peso della chiusura per gli atleti”.
“Questo è un momento storico per l’attività natatoria dell’intero Mugello – afferma l’Amministratore Unico della Vivi lo Sport Giovanni Incagli –, non si tratta di una ristrutturazione della vecchia piscina ma bensì di una nuova realizzazione negli stessi luoghi. Alla riapertura la comunità potrà godere di un impianto moderno, molto meno energivoro e in linea con le tecniche costruttive attuali. Dobbiamo prenderci una pausa dai nostri utenti e ci dispiace, ci auguriamo che sia la più breve possibile ma davvero stavolta il fine giustifica i mezzi”.
“All’intervento sulla struttura – conclude Frandi – si aggiungerà poi, a partire da Gennaio, quello sugli spogliatoi, oggetto di un altro finanziamento legato sempre al PNRR. Oltre 300 mila euro per riqualificare i locali: dagli impianti, agli arredi, al rivestimento delle pareti. Sicuramente ci aspetta un periodo difficoltoso per le attività sportive, un sacrificio che però ci porterà ad avere il prossimo anno un impianto sicuro, energicamente adeguato e bello. Un luogo pronto per essere sviluppato ed in grado di offrire servizi importanti a tutto il Mugello”