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Lotta alla criminalità a San Jacopino. La comunità chiede aiuto

Nonostante le rassicurazioni dell'amministrazione i cittadini sono sempre più esasperati.

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Una delle auto danneggiate questa notte Una delle auto danneggiate questa notte © Ok!News24
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Il rione di San Jacopino, parte integrante del centro storico fiorentino, si trova ad affrontare una situazione sempre più critica legata alla sicurezza e al benessere dei suoi residenti. Nonostante i tentativi di preservare l'identità residenziale del quartiere, la crescita del turismo e l'espansione degli affitti brevi stanno mettendo a dura prova la tranquillità della comunità locale.

Gli abitanti del quartiere, riuniti in un'assemblea pubblica presso il circolo Pescetti, hanno espresso profonda preoccupazione per la continua ondata di disturbi notturni che affligge il quartiere. Serate caratterizzate da eccessi di alcol, schiamazzi, e attività di spaccio stanno minando la qualità della vita dei residenti, mettendo a repentaglio la sicurezza e la tranquillità delle famiglie.

Una delle principali criticità segnalate riguarda il viale Redi, che negli ultimi tempi è diventato un punto critico per lo spaccio di sostanze illecite, trasformando l'area in una sorta di "autostrada" per il traffico di droga. Questo ha portato non solo a un aumento della criminalità, ma anche a danni alle proprietà private, come testimoniato dalla recente strage di specchietti retrovisori delle auto.

L'insicurezza percepita dai residenti è diventata un problema concreto, con conseguenze tangibili sulla loro vita quotidiana e sulle loro finanze. Ogni mattina, i residenti si svegliano con l'incertezza di cosa potrebbero trovare all'esterno delle loro porte, temendo di diventare le prossime vittime della situazione emergente.

In questo contesto, diventa urgente trovare soluzioni efficaci per garantire la sicurezza e il benessere della comunità di San Jacopino. È necessario un intervento deciso da parte delle autorità locali e delle forze dell'ordine per contrastare la criminalità e ripristinare la tranquillità nel quartiere.

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Commenti 1
  • Job Bettone

    Perché scrivete affitti brevi e turismo? Ci sono gli arabi che spacciano, i sud americani che si ubriacano e si pestano come i cittadini dell’est Europa. La ciclabile di via Doni è un ammasso di sudamericani che bevono e lasciano tutto per terra, oltre questi ci sono gli Africani che spacciano e cambiano sempre posizione, tutti vestiti molto ma molto bene. Spacciano davanti i bambini e gli anziani. A Firenze i vigili conoscono solo il pulsante della sirena ma non so a cosa servano. Polizia e carabinieri inesistenti in zona, poi quando capitano problemi seri intervengono in gruppo. Forse, Prefetto e sindaco non sono all’altezza di gestire 300k cittadini, e poi ci lamentiamo di come vengono gestite le metropoli da 2,3 o 4 milioni di abitanti..almeno lì è proprio difficile gestire….

    rispondi a Job Bettone
    sab 24 febbraio 16:47