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Difesa dei crinali Mugellani. Assemblea pubblica contro l’eolico industriale a Vicchio

Durante l’Assemblea, i rappresentanti dei vari comitati, tra cui il Comitato Tutela Crinale Mugellano, il Comitato No Eolico Industriale...

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Alcune immagini dei cantieri Alcune immagini dei cantieri © TESS
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Domenica 5 gennaio 2025 si è svolta un’Assemblea pubblica a Vicchio, organizzata dai Comitati per i Crinali Liberi dell’Appennino Mugellano, per discutere della difesa del Monte Giogo di Villore Corella e dell’intero Appennino Mugellano dalla minaccia della colonizzazione industriale eolica. L’incontro ha visto una partecipazione attiva e numerosa della popolazione di Vicchio, che ha riempito la sala e posto numerose domande riguardanti il futuro dei territori del Mugello e dell’Appennino Tosco-Romagnolo.

Durante l’Assemblea, i rappresentanti dei vari comitati, tra cui il Comitato Tutela Crinale Mugellano, il Comitato No Eolico Industriale Firenzuola e il Comitato I Nostri Crinali di Castel del Rio Monte Terenzio, hanno illustrato i progetti di impianti industriali sull’Appennino e fornito aggiornamenti sullo stato dei lavori del progetto eolico sul Monte Giogo di Villore. È stata anche allestita una mostra fotografica per sensibilizzare l’opinione pubblica.

Un tema centrale dell’incontro è stato il contrasto all’impatto devastante che questi impianti industriali avrebbero sull’ambiente e sul turismo escursionistico. La costruzione di tali impianti metterebbe a rischio la sentieristica nazionale ed europea del CAI, che verrebbe compromessa dalle operazioni di deforestazione e sbancamento, danneggiando irreparabilmente il paesaggio e le tradizioni locali legate al turismo lento e naturalistico.

I comitati hanno inoltre proposto soluzioni alternative per la produzione di energia rinnovabile e hanno raccolto firme per una lettera aperta alla Regione Toscana, chiedendo la sospensione dei lavori sul Monte Giogo di Villore. "Le aree coinvolte, situate ai confini del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, sono considerate zone di grande valore ecologico, sia per la biodiversità che per la loro importanza come zona cuscinetto del parco stesso."

Infine, i comitati hanno annunciato una nuova assemblea pubblica a fine gennaio a Borgo San Lorenzo, promossa dalla Coalizione TESS (Transizione Energetica Senza Speculazione), per discutere i criteri di selezione delle aree idonee alla costruzione di impianti industriali, oggetto della prossima legge regionale toscana. "Un appuntamento che si preannuncia fondamentale per la salvaguardia del Mugello e dell’Appennino, all'insegna del motto “I CARE” della Scuola di Barbiana, un invito a prendersi cura dei crinali e dei territori locali."

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