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Crinali sotto attacco? A Corella una giornata di confronto su eolico, ambiente e benessere

Domenica 11 maggio a Dicomano, un evento tra scienza, informazione e consapevolezza promosso dal Comitato Tutela Crinali Mugellani

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il 11 maggio alle ore 10:00
Crinali liberi dalle pale eoliche Crinali liberi dalle pale eoliche © AI
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Domenica 11 maggio 2025, a partire dalle ore 10:00, la località di Corella (Dicomano, Firenze) ospiterà una giornata interamente dedicata a scienza, informazione e benessere, in risposta alla crescente preoccupazione per i progetti di industrializzazione eolica lungo i crinali dell’Appennino. L’evento, promosso dal Comitato Tutela Crinali Mugellani – Crinali Liberi, si terrà presso l’associazione Universal Harmony (Località Corella, 37).

Con il titolo simbolico “La Falterona abbraccia i crinali di Corella e Villore. Parlare di eolico industriale è pericoloso, non parlarne molto di più”, l’iniziativa intende accendere i riflettori sull’impatto ambientale, paesaggistico e umano degli impianti eolici industriali, promuovendo al contempo una riflessione collettiva sulle alternative sostenibili.

Il programma della giornata è ricco di interventi autorevoli. Tra questi, spiccano l’intervento dell’ex direttore del Parco Nazionale Foreste Casentinesi Alessandro Bottacci, che parlerà del valore sacro delle foreste, e quello dell’architetto Paolo Mattioni, esperto di paesaggio. Non mancheranno voci del territorio, come quella di Aldo Cucchiari di Mountain Wilderness e di Donatella Gasparro, che affronterà il tema dell’ecologia politica. Ampio spazio sarà dato anche a esperienze concrete di vita sostenibile e rigenerativa, come le attività di co-creazione con la natura proposte da Isabella Guerrini e i percorsi di consapevolezza legati alla pratica del Tai Chi e agli insegnamenti di Thich Nhat Hanh.

La mattinata inizierà alle 10:00 e sarà intervallata da una pausa pranzo condivisa alle ore 13:00. Gli incontri e le attività riprenderanno alle 14:00, proseguendo nel pomeriggio con momenti di scambio e condivisione. Gli interventi non seguiranno un ordine rigido, lasciando spazio alla spontaneità e al dialogo.

Numerose le realtà che hanno già aderito all’iniziativa: dalle associazioni ambientaliste come Italia Nostra, ALTURA e Mountain Wilderness, ai gruppi escursionistici come il CAI Firenze e Mugello, fino a comitati locali e movimenti civici come "Transizione Energetica Senza Speculazione", “Crinali Liberi” e “No Eolico Industriale Firenzuola”, oltre ai gruppi consiliari del Comune di Dicomano quali “Dicomano che verrà” con Laura Barlotti e "Insieme per Dicomano" con Saverio Zeni.

L’ingresso è libero e basato su offerte consapevoli. Per informazioni è possibile contattare gli organizzatori via WhatsApp ai numeri 3392637865 o 3208866199.

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