Difendi San Godenzo: 'Prima consultazione e poi avviare l'iter'

Difendi San Godenzo: 'Prima consultazione e poi avviare l'iter' © n.c.

"Noi, come comitato Difendi San Godenzo (che ormai ha sempre più adesioni) riteniamo - spiega Cristian Petronici, portavoce di Difendi San Godenzo - che se il Sindaco Manni inviasse alla Regione, prima di fare il Referendum, l'iter per avviare al processo di  fusione, renderebbe la consultazione popolare quasi inutile". Spiega infatti una nota del Comitato:

"Questo perché anche se vincesse il No, come ci auguriamo, l'ultima parola spetterebbe comunque alla Regione, che come noi pensiamo, avvierebbe ugualmente il processo di fusione, come ha già fatto in passato. Il Sindaco ci ha rassicurato sulla maggioranza da adottare e cioè quella assoluta, quindi 50% più 1. Questo grazie alla mobilitazione popolare e a un esposto che noi abbiamo supportato anche con un video. Noi di Difendi San Godenzo PROPONIAMO DI FARE prima il Referendum è poi in caso di vittoria del Sì avviare l'iter. Noi - continua la nota - preghiamo il Sindaco affinché segua la nostra proposta. Noi concordiamo poi su cosa dice  Emanuele Piani, (uno dei redattori dell'esposto popolare): "le due amministrazioni hanno parlato tra di loro a livello politico da un anno e mezzo. Con la cittadinanza sono state fatte due riunioni e ora votano le delibere per il via al referendum. Ci vorrebbe invece il giusto tempo per far sì che i processi partecipativi evidenzino i loro esiti: sarebbe fondamentale che questi ultimi venissero effettuati prima dell’avvio dell’iter e non dopo, come prospettano durante gli incontri" (cit.Emanuele Piani sul Filo del Mugello) . Quindi riassumendo  prima  facciamo la consultazione popolare e poi se vince il Sì, avviamo l'Iter, questo renderebbe una consultazione DEMOCRATICA. Speriamo che il Sindaco accolga la nostra proposta. Per concludere Difendi San Godenzo accetterà la collaborazione con qualsiasi persona che voglia collaborare con noi, da Associazione, Pro Loco o nuovi futuri Comitati che siano disposti a DIFENDERE SAN GODENZO.