Scuole, cimitero e sport. Dissuasori anche in Via Caiani? Richiesta a OK!Mugello © n.c.
La settima scorsa mentre andavamo allo Stadio Romanelli per seguire il giornaliero allenamento della squadra calcistica borghigiana, siamo stati gentilmente fermati da alcuni abitanti di via Caiani e da alcuni dirigenti di varie associazioni sportive (calcio, tennis, nuoto), i quali ci hanno chiesto se potevamo scrivere qualcosa, con la speranza di sensibilizzare l’amministrazione comunale di Borgo San Lorenzo, per inserire anche in questa strada i “dissuasori, come sono stati inseriti nel viale Giovanni XXIII, dall’altezza del Ponte Rosso fino alla rotonda della Soterna. Infatti - ci dicono i nostri interlocutori - in questa strada (molto scarsa anche per quanto riguarda l’illuminazione e con un traffico veicolare molto intenso), le automobili sfrecciano a velocità sostenuta. Nonostante le strisce pedonali che si notano davanti alla Casa di Accoglienza Sanitaria “Giotto” (già Casa di Cura San Lorenzo), le Piscine Comunali, lo Stadio Comunale “Romanelli”, gli istituti scolastici del “Don Giotto Ulivi” e “Chino Chini”, il cimitero Comunale e naturalmente tutte le abitazioni civili che si trovano in quel lungo tratto di strada. In questi ultimi tempi - ci dicono ancora i nostri interlocutori - ci sono stati alcuni incidenti fortunatamente non gravi, ma in alcuni casi siamo andati vicino alla tragedia, se alcuni ragazzi, mentre attraversavano la strada sulle strisce, non si ritiravano indietro per non essere investi da qualche sciagurato pilota. In questa strada, come dicevamo, ci sono famiglie, un noto ristorante, congiunti che vanno a visitare i loro cari alla Casa di Riposo, moltissimi giovani e giovanissimi con le loro famiglie che frequentano le Piscine Comunali, altrettanti che frequentano lo Stadio Romanelli per il calcio e i campi per il tennis, quindi gli studenti degli istituti didattici sopracitati e non per ultimo le persone che si recano al cimitero comunale. Giriamo dunque questa richiesta all’amministrazione comunale, affinchè questa possa essere legittimata con l’installazione dei “dissuasori”. Foto 1 (in alto): Via Pietro Caiani, dove è stata richiesta l’installazione dei dissuasori Foto 2 (qui sopra): La messa in opera dei dissuasori ( foto di repertorio)


